All’inizio del 2022, Microsoft ha annunciato i suoi piani per l’acquisizione di Activision Blizzard, dando vita a una battaglia legale con la FTC. Tra gli altri documenti interessanti, i tribunali statunitensi hanno appena pubblicato alcune e-mail interne di dipendenti Microsoft del 2021 che parlano dell’arrivo di giochi per PC su Xbox Cloud Gaming.
Queste e-mail sembrano essere una risposta alla minaccia del servizio Stadia di Google, che nel frattempo è stato chiuso. Le e-mail tra i dirigenti di Microsoft e Xbox discutono la possibilità di utilizzare i server Azure per trasmettere giochi per PC su Xbox Cloud Gaming. Anche se la minaccia dell’esistenza di Stadia non esiste più, ci auguriamo che Microsoft si impegni per consentire lo streaming di giochi per PC tramite il cloud.
La probabilità che i giochi per PC vengano trasmessi in streaming su Xbox Cloud Gaming
La catena di e-mail è iniziata con l’invio da parte del CEO di Microsoft Satya Nadella ad alcuni dipendenti chiave di un link a un articolo di 9to5 che parlava di Google Stadia e che alludeva a un futuro white-label con un recente annuncio di lavoro. Nell’e-mail, Nadella scrive: “Sembra che abbiano una marcia in più perché la loro roba è più genericamente Linux VMs + Network… Ma presumo che faremo lo stesso per Game Pass PC – giusto? E se è così possiamo avere la stessa flessibilità in termini di offerta di Cloud Gaming come backend PaaS [Platform as a Service]”.
Dopo un’ora dall’e-mail iniziale di Nadella, ha ricevuto una risposta da Phil Spencer, il CEO di Microsoft Gaming. Uno dei frammenti più degni di nota dell’e-mail di Spencer è quello in cui scrive: “Da un punto di vista dei costi di servizio il punto generico è giusto, Google ha la possibilità di riutilizzare il proprio hardware cloud Linux e sì, dato che trasmettiamo giochi nativi per PC da una GPU SKU di Azure, avremmo più scenari di riutilizzo per recuperare i costi”.
In parole povere, Spencer alludeva alla capacità di Microsoft di offrire un servizio cloud white-label simile a quello che Google avrebbe offerto con Stadia. Un’altra e-mail di Kareem Choudhry, responsabile di Microsoft Cloud Gaming, concorda con quanto scritto da Spencer nella sua e-mail e continua dicendo che lui e Sarah Bond, responsabile di Xbox Creator Experience, stavano “guidando una SKU Azure adatta… come parte di una serie che servirà a soddisfare la domanda dei clienti che vediamo esternamente per IAAS e per eseguire il nostro stack xCloud PC streaming”.
Da queste e-mail, è chiaro che Microsoft ha capito come procedere con lo streaming di giochi per PC nel cloud. L’azienda stava cercando di farlo funzionare dal luglio 2021, quindi, due anni dopo, perché questa funzione non è ancora stata completata e pronta per il pubblico?
È possibile che Microsoft abbia messo in secondo piano questa funzione quando i servizi di Google Stadia sono stati chiusi, ma alcuni elementi dell’e-mail di Phil Spencer chiariscono che Stadia non sembrava una grande minaccia nemmeno nel 2021. Scrive: “Google è un concorrente massiccio e aggressivo, ma onestamente sono rimasto sorpreso dalla loro mancanza di progressi con Stadia. Ad oggi il nostro concorrente numero uno è davvero nVidia con GeForce”.
Google Stadia non sembrava una grande minaccia nel 2021 e Microsoft parlava di piani per lo streaming di giochi per PC su Xbox Cloud Gaming, quindi sembra una decisione indipendente per amplificare le caratteristiche di Xbox Game Pass piuttosto che una decisione dipendente dalla volontà di distinguersi dalla concorrenza.
Se vi siete chiesti perché il cloud gaming non sia ancora pronto per le masse, non siete i soli. Sembra una funzione così semplice che molti vorrebbero avere, ma per qualche motivo non è ancora disponibile.
