I videogiochi sono un mezzo potente per sensibilizzare un audience giovane. E che vive problemi e disagi che riguardano loro da vicino. Ma che sentono sempre “degli altri”. Sally Face è una tipologia di videogame che ci mostra che il vero orrore spesso si chiude in una silenziosa sofferenza. Come la depressione.
Chi è Sally Face?
Dunque Sally Face è un gioco d’avventura ideato da Steve Gabry. In cui il protagonista è Sal. Un ragazzo con un passato travagliato. Il cui tragico incidente durante la sua infanzia provoca la morte di sua madre. E gli lascia la faccia gravemente sfregiata. Richiedendogli di indossare una protesi facciale. A causa di ciò Sally Face si imbatte in una vera e propria odissea nelle profondità della mente. Una costante battaglia del protagonista con i sintomi più gravi della depressione. Tra le paure, fobie alle quali cerca di dare un senso logico.
L’evoluzione del gameplay
I dialoghi e le scene di intermezzo che scandiscono il gameplay hanno proprio lo scopo di far comprendere al fruitore come si svolge la costante sfida interiore di chi affronta questa patologia. Una storia narrata da un’avventura grafica di quelle che lasciano il segno. Tra l’altro la magistrale art direction e il level design di Sally Face ricreano perfettamente quella sensazione di disagio in cui si trova il protagonista. Dei Micro episodi che riescono a ricreare l’atmosfera. E che sicuramente riusciranno a incuriosirvi.
La trama di Sally Face
Il gioco si apre con un sogno inquietante. Per riprendere poi, con il trasferimento di Sal in un nuovo appartamento insieme al padre. Man mano la trama si complica. Riproducendo atmosfere di angoscia e terrore. Ma….. Per il resto non voglio fare spoiler per non rovinare l’esperienza di gioco a nessuno. … Quindi è un’avventura che va per forza di cose vissuta.
Dead Cells: Nintendo Switch Online farà provare gratis il gioco
