qBittorrent: un software più sicuro per il tuo pc

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qBittorrent: un software più sicuro per il tuo pc

I software come qBittorrent sono tra i più usati, ma bisogna fare attenzione all’utilizzo che se ne fa. La rete nasconde insidie di cui non tutti sono consapevoli, ed i programmi utilizzati che ci permettono di scambiare dati con un server sono il territorio di caccia ideale per gli hackers. Per cui bisogna restare vigili ed informarsi sui rischi che si corrono ad utilizzare certi software.

Cos’è qBittorrent?

qBitTorrent permette lo scambio di file sulla rete sfruttando un approccio peer-to-peer. I file di tipo “Torrent” sono di piccole dimensioni, scaricabili con un apposito software client. Questi file sono caricati su di un server e condivisi con altri utenti. Grazie ai software come qBittorrent, chiunque voglia può scaricarli. L’idea di base è frutto dell’ingegno di Bram Cohen. Cohen cercava un modo per limitare il consumo di banda ed il lavorio della macchina. Grazie al suo protocollo, gestori di importanti progetti software possono diffondere grossi file in maniera semplice e veloce.

Le caratteristiche del software

qBittorrent scarica il file in più frammenti e lo ricompone sul sistema dell’utente che lo ha richiesto. Il problema è che alcuni contenuti vengono condivisi senza alcuna autorizzazione da parte degli aventi titolo. qBittorrent supporta, come già detto, il protocollo Torrent e perciò lo si può usare per scaricare file condivisi su server da altri. Usarlo però per scaricare file protetti dal copyright, senza averne alcun titolo, potrebbe esporci a diversi rischi.

I rischi del dowload

Se un utente condivide file la cui proprietà intellettuale e i corrispondenti diritti risultano in capo ad altri soggetti, commette un illecito penale. Oltre a questo, alcune volpi del web potrebbero condividere file che non sono quelli che sembrano. Scaricando questi file, introdurremmo nel nostro sistema contenuti dannosi. È il sistema più semplice per consentire l’accesso ai pirati informatici.

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