L’evento Apple Wonderlust può averci portato una nuovissima gamma di iPhone con cui giocare, ma che dire di tutto ciò che è mancato?
Apple ha puntato tutto sulle poche cose annunciate durante l’evento Wonderlust: l’ultimo Apple Watch Series 9 è dotato dell’interessante funzione Double Tap, l’iPhone 15 e l’iPhone 15 Plus hanno ricevuto l’esclusiva Dynamic Island e l’iPhone 15 Pro e l’iPhone 15 Pro Max sono dotati del nuovissimo chipset A17 Pro.
Se vi state chiedendo quali altri dispositivi Apple ha scelto di non menzionare durante l’evento Wonderlust e di cui si vociferava da tempo, continuate a leggere, perché siamo qui per ricordarvelo.
Nessuna notizia sull’Apple Vision Pro
L’Apple Vision Pro è stato menzionato all’inizio dell’evento Wonderlust, ma ci siamo accorti che non c’erano nuove informazioni sulla soluzione Apple per la VR. Abbiamo scoperto che domani debutterà su Apple TV una nuova terza stagione di The Morning Show, che potrete vedere in tutto il suo splendore con il Vision Pro, ma non ci sono novità sulle specifiche, sulla data di uscita o sul design dell’auricolare VR.
Non è chiaro se Apple ci darà altri indizi sul Vision Pro per un po’ di tempo, ma dato che la data di lancio è ancora prevista per l’inizio del prossimo anno, speriamo di poter raccogliere un po’ di informazioni in più su di esso prima che venga rilasciato sul mercato.
Non si parla di Apple TV
Parlando di Apple TV, ci è sembrato difficile notare che Apple non ha menzionato affatto la sua gamma di streaming TV. Secondo Bloomberg, il lancio della prossima generazione di Apple TV è previsto per la prima metà del 2024, quindi è un po’ sorprendente che non siano state fornite ulteriori informazioni sulle specifiche o sui prezzi.
Ci aspettiamo che Apple riveli qualcosa di più sulla sua prossima Apple TV in un altro evento come questo o in un semplice comunicato stampa, ma sarebbe stato bello sentirlo direttamente da Tim Cook in persona.
Nessun accenno al chip M3 o ai Mac che lo utilizzeranno
Siamo stati in attesa di ulteriori notizie sugli attesissimi chipset M3 e, sebbene fosse quasi scontato che Apple non avrebbe osato toccare l’argomento durante l’annuncio di un iPhone, ciò non ha reso la cosa meno dolorosa.
Altre voci hanno suggerito che Apple non rilascerà alcun nuovo chip Apple Silicon M3 all’interno dei suoi laptop o desktop nel 2023, con il 2024 come prima data di rilascio. C’è la possibilità che qualche novità relativa ai Mac arrivi a ottobre, ma questa ipotesi viene messa in dubbio con il passare del tempo.
È anche sicuro che i nuovi chip M3 saranno annunciati insieme ai MacBook e ai Mac che li accompagneranno, quindi non consigliamo di sperare in notizie sull’ultimo MacBook Air in tempi brevi.
Niente da dire sulle ultime novità della famiglia iPad
Questa era un’ipotesi un po’ azzardata, visto che Apple raramente annuncia un iPad insieme a un iPhone, ma vale comunque la pena di sottolinearla. Non ci sono state nuove aggiunte alla famiglia iPad per tutto il 2023 e sarebbe stato bello sentire almeno qualche rassicurazione su questo fronte.
C’è una piccola possibilità che la prossima generazione di iPad sia dotata dei più recenti chipset M3, una volta annunciati, dato che l’iPad Pro di ultima generazione (2022) è stato abbinato a un chipset M2. Se così fosse, dovremmo aspettarci di sentire parlare delle nuove gamme di iPad dopo l’annuncio dei Mac, il che rende le cose ancora più incerte.
Detto questo, probabilmente sentiremo parlare della nuova gamma di iPad verso la fine dell’anno o l’anno prossimo, ma prima dovremo tenere gli occhi aperti per il chipset M3.
Nemmeno un annuncio sugli AirPods compatibili con l’USB-C
Infine, non è stato detto nulla riguardo alla ricarica USB-C degli AirPods di base. Gli AirPods Pro 2 di fascia alta sono stati trattati con l’USB-C, così come, per confusione, i nuovi Apple EarPods, ma non si è parlato del futuro delle altre linee di AirPod.
La spinta verso l’USB-C era ovvia, dato che la nuova legge dell’UE non lasciava molta scelta ad Apple, ma sarebbe stato opportuno avere qualche dettaglio in più su quali altri prodotti Apple saranno interessati ora e in futuro.
