Tutti ormai sappiamo che gli USA hanno cercato di mettere i bastoni tra le ruote a Huawi in tanti modi. E il settore degli smartphone inzia a risentire dei tanti divieti imposti. Diversa invece la sorte di smartwatch e auricolari Huawei, che nell’ultimo trimestre del 2020 ha quasi raddoppiato le spedizioni.
Smartwatch e auricolari Huawei: spedizioni in aumento
Secondo IDC Huawei ha spedito 13,7 milioni di dispositivi, ben 6 milioni in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Ha praticamente quasi raddoppiato le sue spedizioni, arrivando a detenere una quota di mercato dell’11%. La maggior parte delle spedizioni sono state per il mercato cinese, ma i mercati internazionali non sono stati a guardare. I device indossabili Huawei utilizzano un sistema operativo proprietario e questo ha permesso anche ai mercati fuori casa di poter attenuare l’impatto dei divieti degli Stati Uniti. Smartwatch e auricolari Huawei hanno poi dalla loro una caratteristica di grande qualità. Le FreeBuds 3 restano tra i migliori auricolari true wireless con ANC sul mercato nonostante sia passato un po’ di tempo dalla loro presentazione.
Chi ha spedito più di Huawei?
Sui primi due gradini per numero di spedizioni si trovano Apple e Xiaomi con una crescita su base annua del 38,6% e del 26,4%. Per quanto concerne i soli dispositivvi da polso, smartwatch e smartband, l’azienda di Lei Jun supera il colosso di Cupertino se si considerano solamente i dispositivi da polso con 13.5 milioni di unità spedite contro 11,8 milioni di Apple. Subito dopo i tre colossi troviamo Samsung e Fitbit, unica azienda ad aver registrato un calo del -6,2%.
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