Il controller di gioco mobile Razer Kishi V2 Pro emette strane vibrazioni

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Per il suo controller mobile di fascia alta, Razer aggiunge un jack da 3,5 mm e l’aptica, con risultati contrastanti.
Quando all’inizio di quest’anno è stato distribuito il palmare per il cloud-gaming Razer Edge, era inclusa una versione di fascia alta del Kishi V2 di Razer da 100 dollari, un controller di gioco per telefono che assomiglia in modo inquietante al noto concorrente Backbone One. Ora è possibile acquistare il controller Kishi V2 Pro, da 130 dollari, solo per Android, in una delle due varianti: la versione standard e una versione con licenza speciale Xbox Edition che include, per 20 dollari in più, un pulsante Xbox sotto il joystick destro (disponibile solo in Nord America).


I modelli Pro offrono due caratteristiche che non si possono ottenere con un sovrapprezzo: un jack audio da 3,5 mm, che significa che ora è possibile utilizzare una cuffia cablata e ricaricare allo stesso tempo, e il supporto per il rumble (parola nota in questi giorni come “aptica”).

Quindi, evviva il jack da 3,5 mm, che funziona come previsto, ma non sono un grande fan dell’aptica basata sull’audio HyperSense di Razer. Per la maggior parte dei giochi, non si basa su indicazioni del gioco, ma sulle frequenze del suono, per cui si ottengono strane vibrazioni. In questo caso è ancora più strano, perché il sistema audio del telefono è povero di bassi (almeno nel mio Samsung Galaxy Ultra S22), quindi, ad esempio, la musica di sottofondo vibra e non si sente alcun rimbombo.

Per il resto il design è lo stesso. È dotato di linguette in gomma aggiuntive che si possono inserire a entrambe le estremità per garantire una vestibilità più aderente o per alzare leggermente la protuberanza della fotocamera in modo che non prema contro il supporto posteriore, ma io tendo a trovare che questo renda più difficile di quanto mi piaccia inserire il telefono.
Razer ha aggiornato l’applicazione Nexus insieme a questo lancio, ma non ne sono ancora entusiasta. Ad esempio, invece di accorgersi che ho effettuato l’accesso a Xbox Game Pass tramite la sua app, mi dice sempre che per abilitare l’aptica devo avviare Chrome e attivare un’impostazione del browser che non c’è e cerca di farmi giocare in Chrome.

E se si esce inaspettatamente da un gioco o dall’app – ad esempio quando si cerca di passare a Chrome ma il messaggio non ha un’opzione per annullare perché si continua a dimenticare che non gestisce correttamente il login a Game Pass – si perde la connessione al controller. A quel punto bisogna scollegarlo e ricollegarlo fisicamente, perché non c’è modo di forzare l’aggiornamento della connessione nel software. Questa non è l’unica situazione in cui il telefono smette di riconoscerlo.

Quindi, anche se la linea Kishi V2 continua a piacermi per la nitidezza dei controlli e la facilità di accesso e uscita, e sono contento di vedere il jack audio dedicato nel Pro, per certi versi è ancora più frustrante di quanto vorrei. Forse la V3 sarà la volta buona.

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