Apple rimuove in Cina l’app Quran Majeed, una delle più popolari al mondo per pregare con il Corano, accogliendo la richiesta del governo di Pechino. La società ha spiegato che la Cina ha lamentato il fatto che l’app avesse ospitato testi religiosi illegali.
Apple Apple rimuove l’app del Corano: cos’è successo?
Apple ha rimosso una popolare app per il Corano in Cina su richiesta del governo di Pechino. Si tratta di Quran Majeed, un’app utilizzata da milioni di musulmani. Secondo quanto riportato, l’app è stata rimossa perché contiene testi religiosi illegali. La rimozione di Quran Majeed era stata segnalata da Apple Censorship, un sito web che monitora le app offerte sull’App Store del colosso statunitense a livello globale. Anche la società produttrice dell’app, PDMS, ha confermato la notizia. In un comunicato PDMS ha affermato: “Secondo Apple, la nostra app Quran Majeed è stata rimossa dall’App Store cinese perché include contenuti che richiedono documentazione aggiuntiva da parte delle autorità cinesi. La PDMS sta cercando di entrare in contatto con la Cyberspace Administration of China e le autorità cinesi competenti per risolvere questo problema”.
Cook accusato di ipocrisia
L’amministratore delegato di Apple, Tim Cook, è stato accusato di ipocrisia dai politici negli Stati Uniti per aver parlato della politica americana, ma di non parlare della Cina. Cook ha criticato il travel ban di Donald Trump su sette paesi a maggioranza musulmana nel 2017. Tuttavia, è accusato di conformarsi al governo cinese sulla censura e di non averlo criticato pubblicamente per il trattamento riservato alle minoranze musulmane.
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