Uso sia un Apple iPhone 14 Pro che un Samsung Galaxy S23 Ultra, ma se proprio volete saperlo, sono una bolla verde per i miei amici e familiari. La mia scheda SIM deve spostarsi e i telefoni Apple non lo fanno più, quindi non posso usare iMessage per la messaggistica. Apple è famosa per rendere disponibili funzioni normali solo al suo gruppo di possessori di iPhone. Se siete utenti Android come me, tenetevi forte, perché iOS 17 sta arrivando e le cose andranno molto peggio.
Sono una bolla verde, esclusa dai messaggi di gruppo e impossibilitata a FaceTime. Le bolle verdi si lamentano spesso, non è vero? Qual è il problema? I nostri messaggi di testo vengono comunque inviati. Ma chi usa i messaggi di testo? Non sono tutti su WhatsApp, o Telegraph, o qualche altro servizio di terze parti non controllato da Apple o Google?
Beh, se prima non era un problema, ora sta per diventarlo. Apple ha in serbo molte nuove funzionalità per iOS 17, che cambieranno il modo in cui interagiamo tra noi utilizzando i nostri telefoni. Sempre che si possieda un iPhone.
La prima cosa da fare è incontrare e salutare qualcuno. In passato, si poteva inviare un messaggio con le proprie informazioni di contatto. Potreste chiamarli, in modo che abbiano il vostro numero nella loro cronologia delle chiamate.
Con iOS 17, il vostro telefono è vicino al loro. Poiché entrambi avete un iPhone, i vostri telefoni si riconosceranno a vicenda grazie alla magia segreta dell’iPhone. Sullo schermo appare un vortice mistico, come se si guardasse in una sfera di cristallo. Poi apparirà la locandina del vostro contatto.
Il poster dei contatti è il nuovo avatar dei possessori di iPhone. Se non avete un iPhone, non preoccupatevi. Non ne avrete uno. Quando due iPhone toccano i telefoni (o li avvicinano intimamente), si connettono e iniziano a condividere. Questo inizia con la locandina dei contatti.
Ogni possessore di iPhone avrà un poster di contatti che potrà creare e condividere, includendo le proprie informazioni di contatto. Ma queste nuove funzioni di condivisione non si fermano solo ai contatti e ai poster. Una volta connesso con un altro iPhone, è possibile avviare una sessione SharePlay per musica, video o giochi.
Naturalmente, è possibile condividere SharePlay solo se si possiede un iPhone. Se volete organizzare una festa da ballo segreta con i vostri amici che suonano la stessa musica contemporaneamente sui vostri telefoni, perfettamente sincronizzati, potete farlo con SharePlay. Quando arriva un amico Android e vuole unirsi a noi? Dovranno solo canticchiare insieme, immagino.
Ma non sarà solo per ballare. Se siete in auto con un gruppo di persone, tutti quelli che hanno un iPhone possono scegliere la musica. Gli utenti Android si limiteranno ad ascoltare. La nuova versione di CarPlay consentirà agli utenti iPhone di inviare musica tramite SharePlay alla playlist dell’auto. Se avete un Android, continuate a canticchiare.
La funzione di sicurezza Check In non è uno scherzo, ma funziona solo con iPhone
Se tutto questo vi sembra una lamentela sciocca, è così. Mi disturba che i possessori di Android siano esclusi dalle feste da ballo segrete, ma solo un po’. Ciò che mi disturba davvero è il modo in cui i telefoni Android sono esclusi dalla nuova funzione Check In di sicurezza.
Attraverso l’app Messaggi dell’iPhone, è possibile inviare un messaggio Check In a un altro utente iPhone. In questo modo è possibile tenere sotto controllo l’utente per assicurarsi che sia al sicuro.
Quando qualcuno esce di casa e volete assicurarvi che sia arrivato a casa sano e salvo, o se mandate vostro figlio a lezione di piano da solo dopo la scuola, potete impostare una posizione e riceverete una notifica al suo arrivo. Non devono ricordarsi di fare nient’altro, è tutto automatico. È anche possibile impostare un periodo di tempo invece di un luogo, in modo che qualcuno debba effettuare il check-in dopo un’ora se, ad esempio, va a correre.
Se non arriva in sicurezza o se non effettua il check-in allo scadere del tempo, il telefono può intervenire in caso di emergenza. Può attivare il contatto e la procedura SOS di emergenza, se è stato impostato. Può anche inviare un messaggio a una persona con la posizione, il livello della batteria e il segnale di rete del telefono.
Può anche inviare la posizione dell’ultimo luogo in cui l’iPhone è stato sbloccato o l’ultimo luogo in cui l’Apple Watch è stato rimosso. È roba seria.
Solo che non funziona con Android. Se si cerca di inviare un messaggio Check In a qualcuno che utilizza un telefono Android, qualcuno con le bolle verdi, l’opzione non appare nell’app Messaggi. Non c’è modo di fare il check-in con qualcuno a meno che non abbia acquistato un iPhone.
Check In è una funzione presente nella beta pubblica di iOS 17, quindi potrebbe essere soggetta a modifiche prima del lancio del software definitivo. Ho contattato Apple per avere chiarimenti e aggiornerò questa storia se riceverò una risposta. Spero che questo non sia il modo in cui funziona il Check In nella versione finale. Sebbene la bolla Check In sia un widget di aggiornamento in tempo reale all’interno dell’app Messaggi, deve esserci un modo per soddisfare gli utenti Android.
Non mi dispiace quando i produttori di telefoni offrono funzioni esclusive che premiano gli utenti che acquistano un ecosistema di dispositivi. Se il mio computer portatile funziona meglio con il mio tablet e il mio televisore, è fantastico. Non mi dispiace nemmeno che i marchi creino una rete sociale di fan. In un certo senso, iMessage e le bolle blu sono proprio questo. Un social network per i possessori di iPhone Apple.
Il problema è che questo social network si nasconde in un’app di messaggistica. Chi acquista un iPhone spesso non capisce quanto l’esperienza di messaggistica cambi grazie a iMessage. Di certo Apple non chiarisce quanto sia difficile abbandonarlo.
Le funzioni di base di un telefono non dovrebbero essere bloccate dai produttori di telefoni. Apple non dovrebbe interferire con funzioni che sono più vecchie dell’iPhone stesso. Quando faccio una telefonata, devo sapere che tutti possono riceverla. Lo stesso dovrebbe valere per i messaggi di testo. Se c’è un messaggio che va solo ai possessori di iPhone, dovrebbe vivere nel proprio social network, non nei messaggi di testo.
Se prima questa era una fastidiosa stranezza della fedeltà di Apple, ora diventa un problema di sicurezza. Se i possessori di Android non potranno ricevere messaggi di sicurezza da amici e familiari, il muro intorno al giardino è diventato troppo alto. Qual è il messaggio di Apple? Vogliamo che siate al sicuro, quindi diciamo ai vostri cari di comprare un iPhone? È un passo troppo lungo e spero che Check In possa far sapere a tutti che sono al sicuro, non solo agli amici che comprano iPhone.
