I 5 browser più sicuri per la massima privacy sul web

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Nonostante i massicci cambiamenti nel modo in cui le persone utilizzano Internet, i browser Web rimangono il principale punto di accesso a Internet per la stragrande maggioranza delle persone in tutto il mondo. Tuttavia, la maggior parte dei browser moderni ha fatto molta strada dall’essere semplici strumenti per il rendering dei siti web. Oggi hanno assunto la forma di strumenti che fungono da piattaforme per l’esecuzione di applicazioni web, con il supporto di estensioni e componenti aggiuntivi. Sfortunatamente, queste funzionalità comportano anche delle insidie: l’accusa più comune è che i browser moderni si siano trasformati in strumenti di raccolta dati per le grandi aziende di Internet.

Non sorprende quindi che i browser più diffusi oggi siano di proprietà di giganti tecnologici come Google, Microsoft e Apple. Sebbene sia innegabile che questi browser web offrano molte comodità e funzionalità, sono anche noti per l’implementazione di meccanismi di tracciamento invasivi. Oltre alla minaccia della raccolta di dati da parte delle aziende, i browser web più diffusi sono spesso presi di mira da hacker con intenzioni malevole.

In risposta a questa crescente preoccupazione, sono nati molti browser incentrati sulla privacy. Questi browser sono progettati per proteggere la privacy degli utenti bloccando i tracker, criptando il traffico e limitando la raccolta dei dati. Abbiamo selezionato cinque dei migliori browser sicuri che offrono la massima privacy sul web nel 2023. Qui di seguito mettiamo a confronto ogni browser e ne evidenziamo i punti di forza e di debolezza.

Brave Browser: Sta aprendo la strada a una navigazione orientata alla privacy



Brave è una scelta popolare per gli utenti attenti alla privacy perché è facile da usare e ha diverse funzioni di privacy abilitate di default. L’interfaccia utente è pulita e ordinata, il che rende facile trovare le funzioni di cui gli utenti hanno bisogno. Brave blocca anche gli annunci, i tracker e le impronte digitali del browser per impostazione predefinita, quindi gli utenti non devono preoccuparsi di configurare queste impostazioni da soli. Questo lo rende un’ottima scelta per gli utenti che desiderano proteggere la propria privacy durante la navigazione sul web.

Oltre a queste solide funzioni per la privacy, Brave Browser si basa anche su Chromium, l’iterazione open-source di Google Chrome senza il bagaglio di Google. Questo garantisce agli utenti un’esperienza di navigazione fluida e familiare. Infatti, il browser supporta anche una serie di estensioni a cui gli utenti si sono abituati su altri browser basati su Chromium, tra cui Google Chrome. Brave Browser si comporta bene anche sul fronte delle funzionalità, con il supporto di un gestore di password integrato e di modalità di navigazione privata extra sicure.

Brave Browser è stato elogiato per le sue funzioni incentrate sulla privacy, ma è stato anche criticato per la sua politica pubblicitaria. Brave Rewards è un programma opt-in che consente agli utenti di visualizzare annunci non intrusivi e di guadagnare gettoni BAT, che possono essere utilizzati per sostenere siti web e creatori. I critici sostengono che questo programma sia ipocrita, in quanto consente a Brave di trarre profitto dalla pubblicità pur affermando di essere un browser incentrato sulla privacy.

Browser Tor: Navigare sul web in modo anonimo


Tor Browser è un browser incentrato sulla privacy che rende anonime le attività degli utenti attraverso una rete di server gestiti da volontari. Questa rete dirige il traffico internet attraverso molteplici livelli di crittografia, rendendo quasi impossibile risalire alle azioni online di un utente. Tor Browser ha trovato il favore di giornalisti, attivisti e persone che vivono in Paesi con accesso limitato a Internet.

Uno dei punti di forza di Tor Browser è la sua enfasi sull’anonimato dell’utente. Non solo impedisce ai siti web di tracciare gli utenti, ma blocca anche i cookie di terze parti e cancella i dati di navigazione all’uscita. Come Brave Browser, gli utenti possono scaricare Tor Browser e iniziare a usarlo senza preoccuparsi di configurarlo. Oltre a disattivare il tracciamento per impostazione predefinita, impedisce ai siti web di eseguire script automatici. Tor non tiene traccia della cronologia di navigazione degli utenti e impone la cancellazione di tutti i cookie alla fine di ogni sessione di navigazione.

Sebbene sia innegabile che queste azioni rendano Tor uno dei browser web più sicuri in circolazione, il risultato naturale è che non se la cava molto bene sotto l’aspetto della facilità d’uso. Poiché il browser non salva i cookie o le password, è necessario accedere ripetutamente agli account. Inoltre, molti utenti che passano a Tor noteranno che i tempi di caricamento dei siti web – anche con connessioni Internet veloci – sono molto più lenti rispetto agli altri browser. Per molti utenti, tuttavia, questo è un piccolo compromesso per l’anonimato su Internet.

Sebbene Tor sia una scelta eccellente per chi è ossessionato dalla privacy, alcune delle sue restrizioni possono essere un ostacolo per l’utente medio di Internet.

Browser DuckDuckGo: La privacy al centro



A parte il nome buffo, DuckDuckGo è noto soprattutto per essere un motore di ricerca incentrato sulla privacy. Tuttavia, l’azienda ha anche un browser che condivide gli stessi principi. Come Brave Browser, anche DuckDuckGo Browser è costruito sulla piattaforma Chromium e consente la maggior parte (non tutte) delle impostazioni di privacy per impostazione predefinita. Come la maggior parte degli altri browser di questo elenco, blocca anche i tracker di terze parti e impone connessioni crittografate quando possibile.

Ciò che differenzia DuckDuckGo Browser dalla maggior parte degli altri browser di questo elenco è che offre agli amanti della privacy una Privacy Dashboard e un Fire Button dedicati, che consentono di avere una visione approfondita in tempo reale di come i siti web gestiscono i loro dati. Inoltre, a differenza di Tor Browser, che porta all’estremo le misure di sicurezza della navigazione, compromettendo l’esperienza di navigazione complessiva, DuckDuckGo offre un’esperienza molto più veloce, rendendolo un’opzione più attraente per l’utente medio di Internet che cerca una privacy migliore rispetto ai browser tradizionali.

Sebbene le cose siano andate generalmente bene per DuckDuckGo Browser sin dalla sua nascita, l’azienda è stata colpita da un grave scandalo per la privacy nel 2022, quando è stato rivelato che il browser consentiva l’uso di tracker Microsoft sulla piattaforma, bloccando invece l’accesso a Google e Facebook. Da allora l’azienda ha rettificato la pratica.

Browser Vivaldi: Controllo della privacy su misura


A differenza di altri browser di questo elenco, Vivaldi non si promuove come browser web incentrato sulla privacy. Tuttavia, incorpora diverse funzioni incentrate sulla privacy e offre agli utenti una serie di opzioni di personalizzazione. Inoltre, le opzioni di personalizzazione di Vivaldi non si limitano al solo aspetto del browser, ma si estendono anche ai suoi aspetti di sicurezza. Come molti altri browser di questo elenco, anche Vivaldi è basato sul motore Chromium, il che significa che Vivaldi è compatibile con migliaia di utili estensioni del browser.

Tra le caratteristiche di rilievo di Vivaldi, incentrate sulla privacy, vi sono il supporto nativo per il blocco degli annunci, la protezione a triplo strato contro i cookie di terze parti e la possibilità di bloccare completamente i tracker. Per una maggiore privacy, il browser consente agli utenti di passare a una finestra privata con DuckDuckGo come motore di ricerca predefinito.

Sebbene Vivaldi offra un insieme ragionevolmente completo di funzionalità incentrate sulla privacy, lascia che sia l’utente finale a scegliere il livello di privacy che desidera dal browser, offrendo così un maggiore controllo sugli aspetti della privacy piuttosto che un blocco totale. Grazie a ciò, l’esperienza di navigazione complessiva su Vivaldi è spesso più veloce rispetto alla media dei browser web incentrati sulla privacy.

Sebbene i responsabili di Vivaldi siano riusciti a offrire un buon equilibrio tra privacy e facilità d’uso, sono state sollevate preoccupazioni in merito alla politica sulla privacy del browser. L’informativa – riportata in dettaglio sul sito web dell’azienda – rivela che Vivaldi raccoglie una quantità limitata di dati dei clienti, per lo più incentrati sui dispositivi degli utenti e sulla loro posizione geografica approssimativa per le analisi.

Mozilla Firefox: Sicurezza open-source


Prima che Google Chrome irrompesse sulla scena nel 2008, Mozilla Firefox era il browser preferito da una grande percentuale di utenti internet. La sua popolarità si basava sulle sue origini open-source e sul fatto che fosse promosso da Mozilla, un’organizzazione no-profit. Nel 2023, con Google Chrome che non è più un’opzione valida per gli utenti che cercano la privacy su Internet, le persone che cercano opzioni di browser alternative finiscono spesso per passare a Mozilla Firefox.

Il moderno browser Firefox è ricco di funzioni e contiene una serie di caratteristiche incentrate sulla privacy che includono il supporto nativo per il blocco degli annunci, il blocco dei tracker e una modalità di navigazione privata estremamente sicura. Per una maggiore sicurezza, il browser è dotato anche di un gestore di password nativo e integrato. Come Google Chrome, anche Firefox supporta una pletora di estensioni per il browser. Anche se non è personalizzabile come Vivaldi, Firefox è comunque tra i browser web più personalizzabili di oggi.

Le origini open-source di Firefox garantiscono inoltre che il suo codice sia esaminato da una comunità globale di sviluppatori, riducendo la probabilità di vulnerabilità nascoste. Inoltre, Mozilla è trasparente sui dati che raccoglie e consente agli utenti di scegliere di non condividere alcuni dati.

Se non fosse già evidente, i cinque browser citati in questo elenco offrono agli utenti vari livelli di protezione e adottano approcci diversi per salvaguardare la privacy e la sicurezza degli utenti. Mentre i browser Brave, DuckDuckGo e Tor hanno senso per gli utenti che preferiscono vari gradi di privacy senza compromessi, chi cerca un equilibrio tra funzionalità incentrate sulla privacy e facilità d’uso potrebbe orientarsi verso Vivaldi o Firefox.

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