Apple sembrerebbe intensionata a integrare un sistema di caricatori wireless sui prossimi MacBook, ecco il brevetto che lo conferma.
Oggi l’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti ha ufficialmente concesso ad Apple due brevetti per la ricarica a 2 vie, denominata anche ricarica inversa. Il lavoro di Apple su questa invenzione risale al loro deposito di brevetto originale nel marzo 2016.
Con l’avvento dell’iPhone 12 che introduce la ricarica MagSafe utilizzando il magnete, il brevetto di Apple per la ricarica induttiva tra un futuro MacBook Pro e/o iPad Pro e iDevice come un Apple Watch, un iPhone e/o una custodia di ricarica AirPods inizia a sembrare molto reale come scenario possibile in futuro. Questo è qualcosa che Apple potrebbe ora realizzare con i suoi nuovi processori M1.
Il brevetto di Apple FIG. 7A e 17 di seguito illustrano come più bobine di ricarica induttiva potrebbero essere posizionate sotto il telaio di un MacBook. Che potrebbe ospitare la ricarica di più dispositivi contemporaneamente.
Il brevetto di Apple FIG. 18 e 20 sopra mostrano come il coperchio o la copertura di un MacBook potrebbe essere allacciato con bobine di ricarica induttive che potrebbero fungere da piastra di ricarica e caricare singoli dispositivi su una singola bobina o avere set di dispositivi (iPad mini, iPhone e Apple Watch). Apple ha ottenuto il primo brevetto alla fine del 2016. Con l’ultimo paio di brevetti di Apple relativi alla ricarica induttiva ha raggiunto un totale di 40 nuove rivendicazioni di brevetto a sostegno di questa invenzione. Di seguito sono riportati solo 3 dei 40totali. Le rivendicazioni di brevetto n. 1, n. 13 e n. 14 sono esempi tratti dal brevetto concesso da Apple 10,886,771.
Brevetti per caricatori wireless di Apple
Rivendicazione di brevetto n. 1: Un dispositivo elettronico portatile comprendente un involucro avente una superficie posteriore. E che definisce un’apertura opposta dalla superficie posteriore. Un display posizionato all’interno dell’apertura dell’involucro. Una prima bobina induttiva e una seconda bobina induttiva posizionata separata dalla prima bobina induttiva. Sia la prima bobina induttiva che la seconda bobina induttiva essendo posizionate all’interno della custodia e tra il display e la superficie posteriore della custodia, sono utilizzabili per trasmettere in modalità wireless alimentazione a, o ricevere alimentazione da, un dispositivo esterno posizionato nelle vicinanze alla custodia. Un primo componente di allineamento posizionato adiacente alla prima bobina induttiva e un secondo componente di allineamento posizionato adiacente alla seconda bobina induttiva. In cui il primo componente di allineamento è disposto in una prima configurazione, e il secondo componente di allineamento è disposto in una seconda configurazione diversa dalla prima configurazione.
Rivendicazione di brevetto n. 13: dispositivo elettronico della rivendicazione 9, il dispositivo elettronico è un dispositivo selezionato da un gruppo costituito da un primo telefono cellulare, un primo smartphone, un primo tablet, un primo computer notebook e un primo custodia protettiva. Il dispositivo esterno è un dispositivo selezionato da un gruppo costituito da un secondo telefono cellulare, un secondo smartphone, un secondo tablet e un secondo notebook .
Rivendicazione di brevetto n. 14: dispositivo elettronico della rivendicazione 9, la batteria del dispositivo elettronico è configurata per essere caricata dal dispositivo esterno nella modalità di ricezione dell’alimentazione; e la batteria del dispositivo elettronico è configurata per caricare il dispositivo esterno nella modalità di trasmissione della potenza.
Tecnologia portatile e senza cavo
Quindi tramite una serie di bobine installate sotto lo chassis del MacBook sarà sufficiente posizionare lo smartphone per trasferire energia da un dispositivo all’altro. In questo modo, così come accade per la reverse charging di Samsung e HUAWEI, non sarà più necessario portarsi dietro diversi cavi e alimentatori, bensì basterà il solo caricatore del Mac.
Non abbiamo notizie ufficiali che confermano il lancio di caricatori wireless sui nuovi Mac-book. Ma possiamo supporre che l’implementazione arriverà presto.