Un accordo di collaborazione tra Intesa Sanpaolo e il Politecnico di Torino mira ad attivare i tirocini per studenti per valorizzare le competenze richieste dalla digitalizzazione delle professioni nell’ambito bancario. Lo sviluppo del digitale ha profondamente modificato il contesto delle attività bancarie. Secondo Intesa Sanpaolo la possibilità di lavorare con i laureandi del Politecnico è un’opportunità per le prossime assunzioni in Italia.
In cosa consiste la partnership Intesa Sanpaolo-Politecnico di Torino?
Le digitalizzazioni nell’ambito bancario richiedono competenze tecniche specifiche, la cui formazione va avviata fin dalla giovane età. L’accordo Intesa Sanpaolo-Politecnico di Torino si pone quindi come scopo quello di attivare tirocini per studenti. Tale accordo permettere anche a questi di ascoltare testimonianze da parte di manager della prima banca d’Italia. Della durata di sei mesi, i tirocini possono essere curricolari oppure extracurricolari e destinati ai corsi di laurea riguardanti Data, Cyber e Digital. Il tirocinio avverrà nelle sedi di Intesa Sanpaolo. Nelle loro testimonianze, i manager tratteranno l’economia circolare, la sostenibilità del business, le evoluzioni ESG, l’intelligenza artificiale al servizio e molto altro ancora.
Per l’ateneo è importante investire nella formazione digitale nel settore bancario
Secondo il rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco, il settore bancario è uno sbocco lavorativo interessante per i giovani laureati. Questo anche per la rapida trasformazione tecnologica che sta avendo tale settore. “Basta pensare al ruolo sempre più determinante che stanno assumendo in generale sia tutte le discipline legate al digitale, sia le tematiche di sostenibilità e circolarità delle attività economiche”, ha detto il rettore. Saracco ha anche commentato che il Politecnico ha fatto importanti investimenti in nuovi corsi di laurea, così come nelle modalità didattiche in questi ambiti. Questo anticipa esigenze importanti per il futuro. Saracco ha anche affermato: “La possibilità di entrare in contatto con una realtà di livello europeo per sviluppare attività congiunte sarà un valore aggiunto importante per il loro futuro. Ed anche un importante elemento di specializzazione del nostro territorio e di attrazione di giovani”.
La Banca ritiene la cooperazione importante ler le future assunzioni
Lo sviluppo sempre maggiore della digitalizzazione ha progressivamente modificato il contesto delle professioni bancarie. Lo Chief Operating Officer di Intesa Sanpaolo Paola Angeletti ha affermato che oggi gli impiegati che lavorano nel digitale della Banca sono oltre 1.700. Un terzo di questi dipendenti, che lavorano in Piemonte, ha età inferiore a 35 anni. “Il Politecnico di Torino è un’eccellenza nazionale con cui abbiamo una consolidata relazione per lo scambio di competenze e per il reclutamento dei suoi laureati. È uno dei bacini di altissima qualità a cui attingere per le prossime assunzioni in Italia. 3.500 entro il 2040. Per questo abbiamo voluto l’accordo con il Politecnico con cui ci accomunano il radicamento sul territorio piemontese e l’impegno per la crescita del Paese“.
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