Quale momento migliore del mese del Pride, per presentare questo gioco? Palia è un nuovo gioco di simulazione, che incrocia MMO e un’ambientazione simile a The Sims, ma in chiave fantasy.
Di cosa parla Palia?
I suoi sviluppatori sono due ex dipendenti della Riot Games, Aidan Karabach e Anthony Leung. I due hanno fondato insieme nel 2018 la Singularity 6, e Palia è la loro nuova creazione. Il gioco, fanno sapere, “mira a fornire una profonda esperienza comunitaria in un vibrante mondo vivente”.
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Entrare nel mondo virtuale
Nel mondo di Palia, gli esseri umani sono una specie ormai quasi completamente estinta e quasi leggendaria. Il giocatore potrà scegliere ogni aspetto del suo personaggio, dal colore della pelle a quello dei capelli, all’acconciatura. Inoltre potrà decorare la sua casa e coltivare sui suoi terreni, oltre a stabilire una vera e propria vita sociale, uscendo con gli amici e interagendo con gli altri. Anche qui, come nella maggior parte dei giochi di simulazione ci saranno le cosiddette Gilde, ma intese come quartieri: tutto allo scopo di ampliare il più possibile la propria cerchia sociale.
Amicizia e poliamore
Ma cosa c’entra il poliamore in tutto questo? Molto semplice. Sapremo tutti come funzionano i rapporti interpersonali in The Sims: due personaggi si conoscono, diventano amici e magari nel tempo anche qualcosa di più. Tutti i personaggi sono però comandati dal giocatore: su Palia non è proprio così. Il nostro personaggio può infatti intrattenere rapporti anche con personaggi NPC. Insomma, il poliamore è la normalità in questo mondo.
Obiettivi e data di uscita
In tutti i casi, gli obiettivi saranno di esclusiva scelta del giocatore. Potrà decidere di dedicarsi soltanto all’agricoltura e alla cura della sua casa, oppure ai combattimenti. Non abbiamo ancora una data di uscita, ma intanto è possibile visionare il trailer del gioco, per farsi un’idea.