Secondo le ultime indiscrezioni di Google, i prossimi smartphone Pixel 6 e Pixel 6 Pro non saranno dotati di caricabatterie nella confezione. Il colosso di Mountain View afferma che inserirlo sarebbe inutile, in quanto la maggior parte delle persone dispone già di un caricabatterie USB-C. Google si unisce così a Apple e Samsung nelle società tecnologiche a prendere questa decisione.
Google Pixel 6 e 6 Pro non avranno il caricabatterie nella confezione?
La società Google ha già annunciato alcune novità che riguardano i prossimi smartphone di punta, Pixel 6 e Pixel 6 Pro. La presentazione completa è tuttavia prevista per questo autunno. È stata rivelata, però, ancora una novità. In occasione dell’ufficializzazione del modello 5a, Google ha affermato che nessuno dei prossimi due modelli disporrà di un caricabatterie nella confezione. La società diventa così, insieme a Apple e Samsung, una delle maggiori ad adottare politiche di questo tipo. Il Pixel 5a sarà dunque l’ultimo modello di smartphone della casa di Mountain View a includere un caricabatterie nella confezione. Secondo quanto riporta The Verge, Google ha detto che la maggior parte delle persone possiede già un caricabatterie USB-C, pertanto non è sensato includerne uno.
I colossi tecnologici cinesi preferiscono mantenere il caricabatterie
Ad avvalersi di politiche di questo tipo in merito al caricabatterie non risultano al momento i colossi tecnologici cinesi, come Huawei, Xiaomi e molti altri. Ma sembra esserci una spiegazione per questo. Il punto di forza dei prodotti di queste società è infatti la velocità di ricarica. Per ottenere ricariche molto veloci è però necessario utilizzare il caricabatterie presente nella confezione. Dunque, al momento si pensa che queste società non intendano eliminare i caricabatterie dalle confezioni.
Leggi anche: Google Pixel 6 e Pro: schede tecniche e aggiornamenti software
