Social network: scoprite 5 alternative a X o Twitter

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X (ex Twitter) è una delle maggiori piattaforme sociali utilizzate in tutto il mondo. Detto questo, va detto che questo social network sta mostrando nuove tendenze che molti utenti trovano fastidiose in seguito alle nuove regole di Elon Musk.
Molti iscritti sono già alla ricerca di alternative affidabili a Twitter per organizzare al meglio la propria presenza online. Se siete tra questi, ecco 5 piattaforme da provare se avete perso interesse in X.

Mastodon: il concorrente diretto di Twitter


Per chi vuole lasciarsi alle spalle Twitter senza perdere l’intera esperienza di Twitter, Mastodon è l’alternativa più ovvia. Mastodon è una piattaforma sociale che si è sviluppata notevolmente da quando Elon Musk ha acquistato Twitter. La sua interfaccia ricorda direttamente il tema della homepage di Twitter.

Uno dei punti di forza di questo social network è il suo funzionamento decentralizzato. Mastodon è gestito da diversi server chiamati “istanze”, che sono gestiti dagli stessi utenti. È quindi possibile scegliere un server per iniziare o crearne uno proprio, se necessario.

Mastodon è anche una piattaforma ricca in termini di argomenti, comunità, moderazione e finanziamenti. Tuttavia, va sottolineato che questa rete è ancora lontana dal raggiungere la popolarità di Twitter. In ogni caso, se lo esplorate per un po’, vi sembrerà di essere tornati agli albori di X.

Medium: una buona scelta per i creatori di contenuti scritti


Medium è un social network che consente agli utenti di creare e leggere articoli su una varietà di argomenti. L’obiettivo di questa piattaforma è fornire uno spazio di qualità in cui gli autori possano esprimere le proprie idee e opinioni in una varietà di formati e stili.

Gli utenti di Internet possono scoprire contenuti variegati, originali e interessanti, che possono poi commentare o raccomandare. Medium offre anche un sistema di abbonamento, che consente ai creatori di monetizzare i loro articoli e al pubblico di accedere a contenuti esclusivi. Questa piattaforma rappresenta un ottimo approccio per gli utenti di Internet che vogliono leggere o condividere contenuti più sostanziosi dei tweet.

Substack Notes: una piattaforma orientata alle newsletter


Siete stanchi di annunci e algoritmi sui social network? Perché non provare Substack Notes, una piattaforma creata recentemente all’inizio del 2023? In pratica, rappresenta una funzione della più ampia piattaforma Substack. Include l’opzione “Notes”, pensata per chi vuole condividere pensieri veloci ed estratti di pubblicazioni tramite newsletter.

Questo tipo di contenuti si differenzia dalle tradizionali newsletter inviate via e-mail. In questo caso, si tratta di “Note” pubblicate direttamente sulla rete Substack e gli utenti non devono più registrarsi per accedervi.

Le note possono essere utilizzate per pubblicare una varietà di contenuti, tra cui articoli, citazioni, commenti, immagini e link. Esse facilitano le conversazioni e consentono agli utenti di informarsi, intrattenersi o istruirsi. Inoltre, gli autori hanno la possibilità di farsi conoscere da un pubblico più vasto.

BlueSky


Bluesky funziona in modo simile a X o Twitter: gli utenti possono condividere immagini e testi o rispondere ai messaggi di altri utenti. Il progetto del social network è stato avviato da Twitter stesso. A differenza di altre piattaforme, Bluesky sarà considerato un sistema decentralizzato.

In altre parole, ogni utente ha il diritto di creare la propria comunità e di offrire le proprie applicazioni. In questo caso, non ci sarà un amministratore che stabilisca le regole da seguire per tutti gli utenti. Per il momento la piattaforma non è accessibile a tutti, ma ciò avverrà presto.

LinkedIn: la rete per i professionisti


LinkedIn è particolarmente noto per essere la piattaforma di riferimento quando si tratta di raggiungere un maggiore successo come professionista. Questo social network ha recentemente incorporato nuove funzionalità di social media, tra cui lo streaming e il news feed.

Gli utenti di LinkedIn possono promuovere il proprio marchio attraverso video, link, aggiornamenti e foto del profilo. Esiste anche una funzione “LinkedIn Learning” che aiuta coloro che vogliono sviluppare nuove competenze professionali. Inoltre, possono cercare e candidarsi alle offerte di lavoro relative al loro settore.

Va notato che LinkedIn è di proprietà di Microsoft dal 2016. Il network ha riscontrato una serie di disservizi legati alla presenza di account falsi, ma l’azienda sta lavorando per porvi rimedio con una tecnologia specifica. Alcuni dipendenti di LinkedIn effettuano anche un’analisi meticolosa dei profili per individuare gli account falsi e garantire la sicurezza della piattaforma.

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