Mentre la serie di Super Mario è nata nell’era dei giochi 2D, più recentemente l’idraulico italiano ha ottenuto notevoli successi commerciali con i giochi 3D di Mario, tra cui Super Mario 3D World e Super Mario Odyssey. Anche così, il personaggio ha continuato ad apparire in titoli 2D, il più recente dei quali è il titolo per smartphone Super Mario Run, e la serie New Super Mario Bros. è stata un notevole successo per l’azienda.
Perché Nintendo vuole espandere i giochi 3D di Mario?
Durante il recente briefing sui risultati finanziari di Nintendo, Shigeru Miyamoto è stato interrogato sulle differenze tra i giochi di Mario 3D e 2D, e il veterano dell’industria ha colto l’occasione per spiegare l’approccio della società negli ultimi anni – e dove vede la serie in futuro. “Per quanto riguarda la differenza tra Mario 2D e Mario 3D, lasciatemi spiegare descrivendo il background dello sviluppo del gioco per Wii New Super Mario Bros. Wii, uscito nel 2009. All’epoca, sembrava che ogni volta che creavamo un nuovo capitolo della serie di Super Mario – che ormai si era allargata al 3D – diventasse più complicato. Dopo l’uscita di Super Mario Galaxy nel 2007, l’obiettivo era quello di sviluppare un gioco di Super Mario 3D più accessibile, e il risultato è stato New Super Mario Bros. Wii, un gioco di Super Mario a scorrimento laterale che anche i nuovi giocatori potevano giocare facilmente. Questo ha poi portato al rilascio dell’ancora più semplice gioco Super Mario Run (un’applicazione mobile rilasciata nel 2016). Quando sviluppiamo software, ci sforziamo di incorporare nuovi elementi, ma allo stesso tempo vogliamo rendere facile il divertimento anche per i giocatori alle prime armi. Recentemente, persone di tutte le generazioni si sono divertite con il gioco 3D Mario Super Mario Odyssey (uscito nel 2017), quindi per 3D Mario in futuro, vogliamo provare ad espanderci ulteriormente in nuovi modi”.
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