C’è un video che circola sul web. Mostra una scimmia di 9 anni che gioca a Pong, un videogioco vintage, usando un dispositivo di impianto cerebrale. Si tratta del progetto lanciato dalla Neuralink di Elon Musk e soci.
Neuralink: cos’è?
La Neuralink Corporation è un’azienda statunitense di neurotecnologie. Fondata da un gruppo di imprenditori, tra cui Elon Musk, sviluppa interfacce neurali impiantabili. Per raggiungere i traguardi che si è prefissata, l’azienda ha assoldato molti neuroscienziati famosi, provenienti da varie università. I progetti messi in piedi da Neuralink sono svariati e molto ambiziosi. Alcuni di essi sfiorano la fantascienza. Basti pensare che nel 2017, Elon Musk dichiarò che uno degli obiettivi a lungo termine dell’azienda è la simbiosi tra l’uomo e l’intelligenza artificiale. Fino ad ora, l’azienda ha creato qualche dispositivo di ingegneria Biomedica che permette ai disabili di controllare le protesi artificiali.
Neuralink: la scimmia che gioca a Pong
Il video di tre minuti mostra Pager, una scimmia dotata di impianto cerebrale, che gioca ad un videogame utilizzando il solo cervello. La voce fuori campo che racconta il video dice che Pager ha due dispositivi Neuralink impiantati nel proprio cervello. I dispositivi erano stati “presentati” in una conferenza stampa nell’agosto 2020. All’inizio Pager usa un joystick per interagire con il computer. Poi le hanno tolto il joystick e lei è rimasta a guardare lo schermo, con le due “racchette” ai lati del monitor che si davano battaglia. In realtà, però, Pager non stava guardando. Senza esserne pienamente consapevole, il macaco stava usando l’impianto cerebrale e usando il proprio cervello come joystick.
L’utilizzo dell’impianto
Musk ha affermato in un tweet che quest’impianto consentirebbe “a qualcuno paralizzato di usare uno smartphone con la mente più velocemente di qualcuno che usa i pollici”. L’impianto nel cervello di Page è infatti collegabile a qualsiasi smartphone e funge da smart speaker. Quello di Pager era un semplice test. L’obiettivo che Elon Musk e Neuralink si sono posti, punta all’utilizzo di questa tecnologia sulle persone con disabilità motorie.