I fili sono sempre stati un punto debole nella ricarica degli smartphone. Con i frequenti attorcigliamenti, facilmente si danneggiano. Inoltre le ricariche allentano la porta USB del telefono. Che prima o poi necessiterà di una riparazione. Per ovviare a questo problema Xiami ha pensato di introdurre una nuova tecnologia. Mi Air Charge la ricarica wireless a distanza che l’azienda commercializzerà battendo sul tempo le altre realtà come Energous e Ossia.
Mi air Charge: come funziona?
Dunque Mi air Charge si basa su una nuovo sistema di ricarica wireless a distanza. In grado di trasmettere onde millimetriche dirette verso uno smartphone attraverso il beamforming. Quindi la tecnologia sviluppata da Xiomi risiede nel posizionamento spaziale di una torre di ricarica remota. Essa e’ dotata di 5 antenne che consentono di individuare con precisione la posizione dello smartphone. Inoltre vi è un array di controllo di fase, per trasmettere le onde. Così da inviare l’energia nella giusta direzione. Facendola poi confluire nella batteria. Pertanto i nuovi device saranno dotati di un ricevitore composto a sua volta da 14 antenne. Tali da convertire, quindi, le onde millimetriche in energia elettrica.
Le caratteristiche principali
La ricarica wireless fornisce un metodo comodo, per caricare e alimentare i dispositivi da remoto. Inoltre si eliminano l’uso di connettori e cavi fisici. E offre quindi, numerosi vantaggi in termini di efficienza, costi e sicurezza rispetto al cavo tradizionale. Al momento la ricarica wirelless Xiaomi avviene a 5 Watt e a una distanza di diversi metri. Tra l’altro l’azienda ha annunciato che in futuro la nuova tecnologia sarà applicata anche a smartwatch, smartband e a dispositivi indossabili. Presto dunque, i tipici dispositivi da salotto, tra cui speaker, lampade da scrivania e altri piccoli prodotti per la smart home, saranno progettati, senza il minimo utilizzo di cavi. Rendendo così i nostri salotti completamente wireless.
