Apple sta cercando di migliorare il suo assistente Siri fondendolo con i suoi recenti sforzi in materia di intelligenza artificiale e potrebbe utilizzarlo entro il prossimo anno.
Secondo The Information, l’azienda sta studiando un modello di linguaggio AI diverso da ChatGPT, chiamato Ajax GPT. Secondo quanto riferito, questo modello è anni avanti rispetto agli sforzi di OpenAI e potrebbe potenziare l’assistente di Apple, di cui ha disperatamente bisogno da anni.
Sia Google che Microsoft hanno implementato l’IA come assistente, con Windows 11 che ha un assistente “Copilot” alimentato da ChatGPT. E Google ha il suo assistente “Bard”, attualmente integrato nel motore di ricerca, nei servizi Docs e Photos.
Tuttavia, ci sono domande su come un iPhone potrebbe memorizzare Ajax o gestire una query senza una connessione a Internet. Ma a questo punto per Siri forse è necessario adottare misure drastiche.
L’uso di Siri nel 2023 per me è solo un ripensamento. Lo userò come ultima risorsa quando non riesco a raggiungere il telefono e devo chiamare rapidamente mia moglie, per esempio. Oppure chiederò a Siri di riprodurre il meglio dei Beatles e, a seconda di come si sente quel giorno, potrebbe riprodurre brani da Apple Music o Spotify.
Uso maggiormente ChatGPT sul mio iPhone, sia attraverso la sua applicazione che attraverso la scorciatoia che sostituisce Siri senza sforzo sul vostro iPhone. È divertente da usare come strumento, soprattutto quando gli chiedo di inventare ricette per me, come ho spiegato in un recente episodio dell’iMore Show.
Ma aspettare che Apple si muova in un nuovo spazio è la quintessenza di Apple. Deciderà quando sarà il momento giusto, non quando tutti gli altri tenteranno di fare la stessa cosa.
Quindi, aspettare un altro anno per vedere come Apple implementerà l’intelligenza artificiale in iOS 18 non sorprende. Ma se si considera l’inutilità di Siri da anni a questa parte, qualsiasi miglioramento è atteso da tempo.
