Per mantenere la sincronizzazione del desktop, è necessario aggiornare a Windows 10 a 64 bit.
Windows 8 e 8.1 sono morti all’inizio di quest’anno, ma questo non ha impedito alle persone di continuare a utilizzare questi sistemi operativi. Ma se la mancanza di supporto e di aggiornamenti di sicurezza non vi ha spinto ad aggiornare, Google sta aumentando la pressione per passare a un sistema operativo moderno: A partire da quest’estate, interromperà il supporto per le applicazioni Google Drive per Windows 8 e 8.1.
Come riportato da Android Police, una pagina di supporto di Google Drive avverte gli utenti di passare a Windows 10 per un servizio ininterrotto, e in particolare alla versione a 64 bit, poiché l’azienda sta abbandonando anche il supporto per i sistemi Windows 10 a 32 bit. Mentre l’accesso web a Drive sarà ancora disponibile, la sincronizzazione smetterà di funzionare ad agosto.
L’abbandono del supporto per le versioni obsolete di Windows non è una novità per Google, che ha iniziato questa iniziativa con Chrome già a febbraio. Anche altre aziende si stanno muovendo in modo simile, come Mozilla che ha terminato il supporto di Firefox per Windows 7, 8 e 8.1.
L’aggiornamento a Windows 10 dovrebbe essere semplice e, se avete già una copia con licenza, non vi costerà nulla. (Se per qualche motivo non ce l’avete, provate a seguire uno dei nostri consigli per ottenere una chiave di licenza a basso costo). Assicuratevi di eseguire un backup del PC prima di iniziare la conversione. Anche se è possibile eseguire un aggiornamento in loco tramite l’assistente di aggiornamento, che installa la nuova versione di Windows senza cancellare le applicazioni e i file, è una precauzione per evitare che qualcosa vada storto. Nel frattempo, se state passando da Windows a 32 bit a 64 bit, è assolutamente necessario avere dei backup. Purtroppo non è possibile fare il salto senza una pulizia completa e una nuova installazione del sistema operativo.
