Il Cashback di Natale rappresentava una prova per sperimentare un programma di rimborsi al 10% per acquisti fisici ma in digitale. Già nel periodo delle feste natalizie si sono manifestati dei problemi e ritardi. In realtà l’operazione partiva già con lo sconforto del cittadino stanco di una digitalizzazione che non completa mai la fase che riguarda gli errori critici. Il ricordo corre al bonus monopattino e allo spid. Una procedura nata per essere semplice ma che invece ha creato numerosissimi problemi. Ma oggi Bancomat S.p.A conferma che, per colpa di alcune anomalie tecniche, alcune transizioni potrebbero non essere state conteggiate anche se del tutto lecite.
Cashback di Natale: quando i rimborsi?
Insomma il solito incubo all’italiana dove per distribuire debito si creano piattaforme digitali piene zeppe di problemi. Quasi sicuramente il periodo buono per i rimborsi è Pasqua, o almeno così dice PagoPa: “Concluso l’aggiornamento del calcolo dei rimborsi e dei partecipanti si vedranno riconoscere il diritto a ricevere l’extra cashback di Natale. In quanto avranno raggiunto la soglia minima delle 10 transazioni necessarie, mentre altri visualizzeranno eventualmente un rimborso di importo superiore a quello che gli era stato notificato“.
Il problema che crea problemi
6 milioni di italiani che hanno partecipato al programma. Se dovesse sussistere qualche problema dell’accredito sull’app IO bisogna rivolgersi alla Consap (la società è controllata totalmente dal Ministero dell’economia e delle finanze del quale è una società in house. Gestisce servizi su concessione del Ministero dello sviluppo economico, del Ministero dell’interno e del Ministero dell’economia e delle finanze). Ma, “accetterà i reclami solo da marzo in poi” a cui possiamo aggiungere tranquillamente un ulteriore mese per verificarli. L’unica speranza, adesso, è che esistono delle misure attese per velocizzare l’iter. Ma conosciamo perfettamente il clima politico attuale. Speriamo che saranno operative il prima possibile. Inoltre bisognerà anche attendere l’arrivo del modulo di reclamo per accrediti mancanti o inesatti a cui allegare la stampa dell’uscita dell’acquisto in oggetto.
