Call Of Duty utilizza l’intelligenza artificiale per individuare i discorsi d’odio durante le partite online

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2023 Call of Duty

Lo strumento, che monitorerà la chat vocale per individuare eventuali atti di bullismo e molestie, farà parte di Modern Warfare III – il prossimo gioco della serie – quando sarà lanciato a novembre.

Il videogioco sparatutto Call Of Duty ha iniziato a utilizzare l’intelligenza artificiale per individuare i discorsi d’odio durante le partite online.

L’editore Activision ha dichiarato che lo strumento di moderazione, che utilizza la tecnologia di apprendimento automatico, sarà in grado di identificare il linguaggio discriminatorio e le molestie in tempo reale.

L’apprendimento automatico è ciò che permette all’IA di imparare e adattarsi al volo senza istruzioni esplicite da parte dell’uomo, utilizzando invece gli algoritmi e i dati con cui viene istruita per riconoscere gli schemi.

Lo strumento che viene introdotto in Call Of Duty, chiamato ToxMod, è prodotto da un’azienda chiamata Modulate.

Michael Vance, chief technology officer di Activision, ha dichiarato che questo strumento contribuirà a rendere il gioco “un’esperienza divertente, equa e accogliente per tutti i giocatori”.

La chat vocale tossica è da tempo un problema per i videogiochi online, in particolare per le donne e le minoranze.

Una ricerca di Sky Broadband ha rilevato che una giocatrice su 10 si sente suicida a causa degli abusi subiti.

Il problema è esacerbato nei giochi multigiocatore più popolari a causa dell’enorme numero di giocatori, con circa 90 milioni di persone che giocano a Call Of Duty ogni mese.
Inizia il rollout in vista del prossimo gioco della serie

Activision ha dichiarato che gli strumenti esistenti, tra cui la possibilità per i giocatori di segnalare altri giocatori e il monitoraggio automatico delle chat di testo e dei nomi utente offensivi, hanno già visto un milione di account a cui sono state imposte restrizioni di comunicazione.

Il codice di condotta di Call Of Duty vieta il bullismo e le molestie, compresi gli insulti basati su razza, orientamento sessuale, identità di genere, età, cultura, fede e paese di origine.

Vance ha dichiarato che ToxMod consente di aumentare in modo significativo gli sforzi di moderazione dell’azienda, classificando i comportamenti tossici in base alla loro gravità, prima che un umano decida se intervenire.

I giocatori non potranno scegliere di non far ascoltare l’IA, a meno che non disabilitino completamente la chat vocale di gioco.

Finora è stata aggiunta ai giochi Modern Warfare II e Warzone di Call Of Duty, ma per ora solo negli Stati Uniti.

L’introduzione completa inizierà con il lancio del prossimo capitolo, Modern Warfare III, il 10 novembre.

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