Il 2021 potrebbe essere l’anno in cui la realtà virtuale e i giochi VR diventeranno mainstream.
Realtà virtuale: cosa accadrà nel 2021?
Dieci anni fa la realtà virtuale sembrava sull’orlo di una svolta. Con la potenza di elaborazione grafica avanzata che rendeva possibile il gioco VR e il visore Oculus Rift che batteva i record di Kickstarter, l’alba di una nuova era del gaming appariva sempre più vicina. Come con qualsiasi nuova tecnologia, però, quella della realtà virtuale non erano ancora pronta per il debutto. E così anche i giochi in VR. Oggi la situazione è diversa. Esistono accessori prodotti da Oculus, Sony, Samsung e altri che rendono fruibile la nuova tecnologia. La concorrenza è alta e i prezzi si abbassano. E non sono solo le piattaforme di gioco per PC che adesso offrono esperienze di VR. Oltre a Sony, che con gli accessori VR per PlayStation 4 e PlayStation 5 garantisce un’esperienza all’avanguardia, anche Android e iOS sono in prima linea.
Realtà virtuale: i settori che si adeguano
L’ampia disponibilità di dispositivi che ora offrono un’esperienza di realtà virtuale spinge altri settori a reagire e sviluppare mondi VR per i loro titoli. Dalle app per riunioni d’ufficio sino ai giochi da casinò, le novità sono tante. L’industria dei casinò online è un settore multimiliardario, rapido nell’adottare e portare avanti nuove tecnologie. Lo sviluppo della tecnologia VR offre ai siti di poker e slot l’opportunità di provare a ricreare parte dell’eccitazione e della natura immersiva dei casinò. I ricavi globali dei giochi di realtà virtuale continuano a crescere di circa il 30% ogni anno e gli analisti prevedono che il mercato potrebbe valere quasi 2,5 miliardi di dollari entro il 2024.
Il gioco d’azzardo
Se l’industria del gioco d’azzardo riesce a convincere i giocatori che le versioni VR dei giochi da casinò sono emozionanti quanto quelle reali, il settore potrebbe cresce in maniera esponenziale nel giro di poco. E le entrate per i casinò crescerebbero di conseguenza.
