Il rilascio del modello Rust 2021 è previsto per il mese di ottobre. Il team di Rust ha specificato che il rilascio della terza edizione sfrutta gli aggiornamenti opt-in, in grado di introdurre funzionalità non compatibili con i precedenti modelli.
Rust 2021: cosa implementeranno nella terza edizione?
È previsto per il prossimo ottobre il rilascio di Rust 2021, la terza edizione del linguaggio digitale. Il team di progettazione ha già provveduto a specificare che la modalità di rilascio sfrutterà gli aggiornamenti opt-in. Essi introducono funzionalità che non sono compatibili con le versioni precedenti. Opt-in permette quindi agli utenti se scegliere di passar all’edizione aggiornata oppure continuare a usufruire della precedente. Un cambiamento notevole in questa edizione di Rust è l’aggiunta di un nuovo modulo contenente quanto è automaticamente importato. L’aggiunta di tratti a questo nuovo sistema è in grado di rompere il codice esistente. Sono incluse in questo anche tre aggiunte. Si tratta di str::convert::TryInto, str::convert::TryFrom e std::iter::FromIterator.
Altre nuove funzionalità
L’implementazione del sistema di moduli non è, tuttavia, l’unica funzionalità classificabile come nuova in questa edizione. Rust 2021 introduce infatti anche una soluzione alternativa a IntoIterator, in grado di causare interruzioni nel codice corrente esistente. Il team sviluppatore ha anche spiegato che, grazie all’implementazione di queste modifiche, la maggior parte degli hack non saranno più necessari per garantire un corretto funzionamento del sistema. Rust 2021 avrà un risolutore di funzionalità. Ciò significa che tutte le funzionalità richieste dalle casse non verranno più unite.
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