Twitch, la piattaforma di streaming live per gamer ha regole speciali, solo in parte simili a quelle dei grandi social. Ed è più rigida e severa nell’applicazione. Le nuove regole, intervenute il 22 gennaio, hanno contribuito a rendere più serrata la partecipazione degli utenti.
Che cos’è Twitch?
Twitch è una piattaforma di livestreaming di proprietà di Amazon.com. Il sito consente principalmente lo streaming di videogiochi. I contenuti possono essere visti sia in diretta sia on demand. I servizi di video concorrenti, come YouTube e Dailymotion, hanno incominciato ad aumentare l’importanza dei contenuti di gioco per competere, ma hanno finora avuto un impatto molto minore. A partire da febbraio 2014 Twitch è la quarta più grande fonte di traffico Internet durante i periodi di punta negli Stati Uniti, dietro Netflix, Google e Apple.
Le regole della piattaforma
Twitch ha preso provvedimenti a maggio 2019, dopo che qualcuno ha utilizzato i canali relativi al videogioco Artifact per condividere contenuti inappropriati. Di recente la piattaforma ha condiviso la nuova politica relativa a quei comportamenti che tendono all’odio ed alla molestia. Le regole entreranno in vigore il 22 gennaio 2021. Pertanto, i contenuti creati a partire da questa data verranno valutati in base a nuove linee guida. Sul sito della piattaforma sono riportate fedelmente.
La nuova politica di Twitch
“Sappiamo che molte persone su Twitch continuano a subire una quantità sproporzionata di molestie e abusi online”, si legge sul sito della piattaforma. “Non solo ciò è inaccettabile, ma mina anche la community che stiamo sviluppando e minaccia la possibilità che, nel lungo periodo, lo streaming diventi una professione per tutti coloro che desiderano perseguirla. Per questo riteniamo inaccettabile e contrario alla natura stessa di Twitch che subiscano molestie a causa della loro razza, del loro genere o di qualsiasi altra caratteristica protetta”.