La piattaforma avverte che potrebbe eliminare i contenuti generati dall’intelligenza artificiale se non vengono resi noti.
TikTok sta chiarendo ai creatori che qualsiasi contenuto generato dall’IA deve essere etichettato.
La nuova funzione di etichettatura rende più facile per i creatori rivelare se i loro post contengono contenuti generati dall’intelligenza artificiale. La dicitura “contenuto generato dall’intelligenza artificiale” si trova ora sotto “altre opzioni” quando si carica un video. Sotto la levetta, TikTok scrive che l’etichetta aiuterà a prevenire la “rimozione dei contenuti”, affermando anche che la piattaforma potrebbe eliminare i contenuti non etichettati.
TikTok ha già vietato i video deepfake sull’app nel 2020, come indicato nelle linee guida della comunità. L’app descrive i deepfake come “falsi digitali (media sintetici o media manipolati) che ingannano gli utenti distorcendo la verità degli eventi e causano danni significativi al soggetto del video, ad altre persone o alla società”. Nel febbraio 2023, un deepfake virale di Joe Rogan è stato eliminato.
Proprio la scorsa settimana è stato riferito che Instagram sta lavorando su etichette simili per i contenuti generati dall’intelligenza artificiale. Queste etichette, che non sono ancora state implementate, avrebbero uno scopo simile a quello di TikTok; uno screenshot trapelato ha mostrato che una possibile notifica su un post reciterebbe “Il creatore o Meta ha detto che questo contenuto è stato creato o modificato con l’AI”, seguita da una spiegazione del contenuto AI.