Threads copia di nuovo Twitter, introducendo “limiti di velocità” per combattere i bot

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L’app copiata da Mark Zuckerberg è stata costretta a imporre limiti di velocità per bloccare i bot di cripto e spam.
L’alternativa a Twitter di Mark Zuckerberg, Instagram Threads, è stata costretta a implementare limiti di velocità in risposta a un numero crescente di segnalazioni che citano attacchi di spam e bot di cripto-shilling.

Adam Mosseri, responsabile di Instagram, ha annunciato l’introduzione di limiti di velocità in un post del 17 luglio sull’app Threads.

La spiegazione di Adam Mosseri sull’introduzione dei limiti di velocità su Threads


“Gli attacchi di spam sono aumentati, quindi dovremo essere più severi su cose come i limiti di velocità, il che significherà più limitazioni involontarie per le persone attive (falsi positivi). Se vi trovate coinvolti in queste protezioni, fatecelo sapere”, ha spiegato Mosseri.

Un utente si è lamentato di aver passato metà del suo tempo sull’app a bloccare bot che spingevano “siti di gioco d’azzardo e criptovalute”.

Elon Musk, l’amministratore delegato di Twitter, ha preso in giro l’annuncio, rispondendo “lmaooo copy 🐈” a uno screenshot dell’annuncio pubblicato su Twitter.

Il 1° luglio Twitter ha imposto agli utenti dei limiti di velocità, anche se per una ragione diversa, citando livelli estremi di scraping dei dati da parte di organizzazioni esterne. Gli utenti verificati di Twitter sono ancora limitati a visualizzare 15.000 post al giorno, mentre gli account non verificati e i nuovi account non verificati sono limitati rispettivamente a 1.500 e 1.000 post al giorno.

Olivia Moore, partner della società di venture capital cripto a16z, ha rilevato che a una sola settimana dal lancio, gli utenti attivi giornalieri su Threads sono diminuiti del 40%, mentre il tempo medio giornaliero per utente è sceso di quattro volte.

Moore ritiene che la mossa di importare gli utenti direttamente da Instagram non funzioni per un’app simile a Twitter come Threads. Legando gli account degli utenti direttamente alle loro identità reali su Instagram, si scoraggiano le modalità di interazione sociale per cui Twitter è famoso, ovvero gli account anonimi e le pagine fan.

“Twitter ha costruito un grafo sociale e un grafo degli interessi unici e difficilmente sostituibili. Anche con un prodotto imitativo, le reti sottostanti e le identità degli utenti sviluppate in un decennio sono difficili da replicare”, ha dichiarato Moore.

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