Nokia nella mattina di mercoledì 17 novembre ha annunciato di aver lanciato un nuovo servizio di abbonamento basato sul cloud. L’azienda, che dal 2016 aveva già strutturato un piano per arrivare a ciò, rivolgerà questo servizio ad aziende di telecomunicazione. Quest’ultime potranno infatti dotarsi di nuovi software per analisi e la gestione dei dati.
Nokia è non l’unica a fornire questo tipo di abbonamento. Anche altre aziende stanno puntando molto verso questo tipo di modello di servizio per rinforzare le loro attività.
Nokia: cosa comporta questo nuovo servizio basato sul cloud?
La riduzione dei costi e l’implementazione di nuovo servizi digitali permetterà ad aziende come Nokia di migliorare la propria offerta. Mark Bunn, vicepresidente senior della società con sede a Espoo (Finlandia), in realtà era convinto di arrivare a ciò già quando lanciò questa idea, nel 2016. Tuttavia, nonostante le buone intenzioni e la presenza di risorse per metterle in pratica, questa idea era rimasta inapplicata. Almeno fino ad oggi quando lo stesso Bunn ha dichiarato non solo di aver sviluppato questo nuovo abbonamento ma anche che lo rafforzerà nel 2022.
“Ora abbiamo eseguito questo nuovo modello… abbiamo costruito questa tecnologia per essere in grado di operare su larga scala“, ha detto Bunn in un’intervista ripresa da Reuters.
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