Monero è stata la cripto moneta più scambiata nel 2020 come dimostrano i rapporti pubblicati a fine anno. Ma quello che sembrerebbe un successo secondo solo a Bitcoin, in realtà potrebbe derivare da altre motivazioni. Ad esempio, il delisting di Monero da parte degli exchange. Vediamo di cosa si tratta.
Cos’è Monero?
Monero (XMR) è nata nel 2014 dal fork di Bitcoin. Originariamente immessa in circolazione col nome di BitMonero, la cripto moneta si contraddistingue per espedienti tecnici e crittografici che ne assicurano il totale anonimato. Tanto che le sue qualità le sono valse l’appellativo di privacy-coin. Anche per questo la criptovaluta ha ottenuto un grande successo, specialmente nel Deep Web. Infatti, permettendo all’utente di nascondere il saldo e l’importo transato, Monero può risultare utile nelle operazioni del “web profondo”. In effetti, questa parte “inesplorata” della rete è spesso utilizzata da informatici e criminali per attività illecite o difficilmente giustificabili. E proprio le prerogative di anonimato fanno sì che molti utenti acquistino Bitcoin sul Deep Web per poi scambiarli con Monero senza lasciare traccia. D’altronde, i report relativi al 2020 mostrano che il 45% dei fornitori nel Dark Web ha accettato questa cripto moneta come metodo di pagamento.
Cos’è il Deep Web?
Il “Web profondo” noto anche come Deep Web o Dark Web è quella parte del World Wide Web in cui i classici motori di ricerca non accedono. Per navigarvi, infatti, è necessario installare un programma ad hoc sul proprio dispositivo fisso o portatile. Il più famoso è certamente TOR, acronimo di The Onion Router. Si tratta di un software derivato da Firefox che permette di navigare nel web profondo e nascondere i propri dati durante la navigazione. Tuttavia, TOR non protegge dalle insidie della rete. Infatti, in questa parte del Web operano hacker e criminali che potrebbero sottrarre informazioni sensibili a un utente ignaro. Pertanto, è bene prestare attenzione e nel dubbio farsi assistere da qualcuno di esperto. In ogni caso, la cosa migliore è non interagire con gli altri utenti che frequentano il lato oscuro del web.
Il trend
Secondo le analisi di CoinMetrics, il valore di Monero è aumentato considerevolmente nell’ultimo periodo. Di conseguenza, è aumentato anche il flusso di operazioni eseguite con Monero, tanto da renderla seconda solo a Bitcoin. In più, alcuni forum al di fuori di TOR come i russi come Exploit e XSS hanno previsto che Monero soppianterà Bitcoin un domani. Ma la pioniera delle criptovalute non sembra doversi preoccupare. Almeno non ancora, visto che il suo utilizzo su TOR è aumentato del 340% negli ultimi 3 anni e ha registrato un incremento del 65% solo nell’ultimo anno. Soprattutto perché secondo le ultime indiscrezioni Monero potrebbe essere abbandonata nel prossimo futuro.
Monero: successo o disdetta?
Come anticipato, fino ad oggi gli utenti hanno preferito Monero per la sua idoneità a garantire la privacy. Presto, però, la situazione potrebbe cambiare perché la statunitense IRS ha brevettato due sistemi di tracciamento della cripto valuta. Questo per ovviare al problema dell’anonimato e contrastare le attività illecite. Il che potrebbe far leggere il forte incremento dell’uso di Monero sotto un altro punto di vista. Ad esempio, quello che i suoi possessori siano indotti a “disfarsi” del loro asset il prima possibile. E comunque prima che divenga difficile recuperarlo. Questo è solo uno dei motivi del “dumpare” del prezzo della cripto valuta. A ciò si aggiunge il delisting di Monero da parte degli exhange. Quindi chi utilizza Monero potrebbe avere tutto l’interesse a liquidare il proprio asset finché la cripto moneta sarà in listing.
Delisting di Monero e altre criptovalute
L’exchange di criptovalute Bittrex ha reso noto il delisting di Monero in ossequio alle norme antiriciclaggio e alle regolamentazioni KYC o “riconoscimento con carta d’identità”. Allo stesso modo saranno depennate ZCash (ZEC) e Dash (DASH), due cripto monete che utilizzano un sistema simile a Monero per l’anonimato. In particolare, Dash permette all’utente di sfruttare la funzione PrivateSend (CoinJoin), che consente di incrociare le transazioni rendendone difficile il tracciamento. Infatti, il sistema CoinJoin nato nel 2013 abilitava i possessori di Bitcoin di “spezzare” le operazioni in modo da nascondere l’origine dei fondi. Anche se la blockchain di Dash è pubblica a differenza di Monero. Similmente, Zcash offre la possibilità di scegliere se effettuare transazioni pubbliche, parzialmente schermate o completamente anonime.
Perché il delisting di Monero?
A causare il delisting di Monero è proprio il suo sistema XMR. Grazie a Cryptonote Protocol, infatti, la blockchain della cripto moneta è totalmente crittografata. Il che consente di celare mittente e destinatario della transazione oltre all’importo della stessa. Tuttavia, secondo recenti studi XMR non sarebbe del tutto anonimo. O quantomeno potrebbe essere reso tracciabile. L’argomento è meglio sviluppato in An Empirical Analysis of The Traceability in the Monero Blockchain che teniamo solo a richiamare. Mentre CipherTrace ha depositato un brevetto per il tracciamento della cripto valuta nello studio Techniques and Probabilistic Methods for Tracing Monero. Lo studio era nato a inizio 2019 come parte del progetto del Department Of Homeland Security e ha gettato basi importanti per il futuro. Come l’implementazione del clustering delle transazioni e l’identificazione dei wallet. Oltre a fornire strumenti alle forze dell’ordine per investigare sulle attività criminali.
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I brevetti per tracciare Monero
- Strumenti forensi per esplorare i flussi delle transazioni.
- Sviluppo di metodologie di tracciamento originali.
- Metodi statistici e probabilistici per assegnare un punteggio alle transazioni e raggruppare i probabili mittenti.
- Approcci probabilistici per il controllo sul riciclaggio di denaro basati sul rischio.
- Strumenti di visualizzazione delle transazioni e modi per rintracciare XMR rubati o illeciti.
- Metodologie per acquisire informazioni sulle transazioni che si basano su nodi di terze parti.
- Intelligence.