Meta lancia il servizio di abbonamento VR

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I marchi di moda hanno tardato ad abbracciare il potenziale del Metaverso come nuovo canale di vendita, nonostante le sue promesse. L’approccio cauto dell’industria è in parte dovuto ai notevoli investimenti necessari in hardware, software e infrastrutture per la tecnologia della realtà virtuale (VR). Le preoccupazioni relative al non comprovato ritorno sugli investimenti hanno ulteriormente contribuito alla loro esitazione.

L’industria della moda attribuisce grande importanza all’esperienza di acquisto fisica, in cui i clienti possono toccare e provare i capi, valutarne la vestibilità e sentire la consistenza dei tessuti. Sebbene la VR offra esperienze immersive, non riesce a replicare questi aspetti sensoriali. Questa disparità tra il mondo virtuale e quello fisico ha ostacolato la piena adozione della tecnologia VR da parte del settore.

Tuttavia, con l’evolversi del panorama digitale, si riconosce sempre più il potenziale delle esperienze digitali per integrare lo shopping tradizionale. Il recente lancio da parte di YouTube del suo canale di shopping esemplifica questo cambiamento, offrendo ai marchi di moda l’opportunità di creare integrazioni senza soluzione di continuità tra gli elementi digitali e le esperienze di shopping esistenti.

In contrasto con la posizione cauta dell’industria della moda, Meta, la società madre di Facebook, continua a portare avanti i suoi piani di metaverso. Meta ha fatto notizia nel 2021, quando l’amministratore delegato Mark Zuckerberg ha svelato la sua visione di un metaverso, un ambiente online in cui gli utenti possono svolgere varie attività utilizzando cuffie VR. L’impegno di Meta in questa impresa futura è dimostrato dalla precedente introduzione di ambiziose iniziative di intelligenza artificiale, con Zuckerberg che ha sottolineato come l’intelligenza artificiale sia la chiave per sbloccare il potenziale del metaverso, secondo la BBC.

Nel frattempo, la divisione Reality Labs di Meta, responsabile dello sviluppo di cuffie VR e prodotti correlati, ha registrato una perdita netta di 4 miliardi di dollari per i primi tre mesi del 2023, come riporta la BBC. Nonostante questa battuta d’arresto, Meta rimane impegnata a far progredire le sue offerte VR e a espandere la sua presenza nel panorama del metaverso. La recente decisione di offrire un abbonamento mensile alla VR, chiamato Meta Quest+, al prezzo di 7,99 dollari al mese o 59,99 dollari per un abbonamento annuale, dimostra l’impegno di Meta nel promuovere l’accessibilità alla VR.

Mentre l’industria della moda naviga con cautela nel potenziale del metaverso, i continui investimenti e sviluppi di Meta sottolineano la sua fiducia nel potere di trasformazione della tecnologia VR. Con la continua evoluzione del panorama digitale, i marchi della moda potrebbero trovare l’opportunità di sfruttare la VR e gli elementi digitali per migliorare e completare l’esperienza di acquisto tradizionale.

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