L’UE questa settimana ha lanciato un piano di comunicazioni satellitare da 6 miliardi di euro. La mossa fa parte di una spinta per ridurre la dipendenza dalle società straniere e proteggere i principali servizi di comunicazione.
L’UE: un piano per la sicurezza
L’ambizione del blocco è quella di rivaleggiare con il sistema Internet satellitare di Elon Musk. Il blocco vuole anche utilizzare i satelliti per coprire i “punti neri” con una scarsa copertura Internet attualmente. Un altro motivo importante per il sistema è la sicurezza. La rete proprietaria sarà un tavolo per proteggere i dati di sorveglianza da qualsiasi interferenza esterna.
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Thierry Breton e suo il progetto
Il commissario per il mercato interno Thierry Breton ha spinto il progetto attraverso il blocco per più di un anno. Lunedì ha detto alla stazione televisiva francese BFM che è essenziale che l’Europa abbia la sua cosiddetta “costellazione” di satelliti. Ha affermato che i piani spaziali dell’UE contribuiranno a rafforzare la sicurezza informatica e la resilienza dei paesi dell’UE. Garantendo al contempo un migliore accesso alla banda larga in Europa e Africa. Ha anche aggiunto che solo il 56% delle famiglie in Europa ha accesso alla banda larga ad alta velocità. “Questo è di fondamentale importanza in termini di sovranità strategica e tecnica”, ha detto Breton martedì in una conferenza stampa.
L’UE: entra in un mercato globale altamente competitivo
L’UE sta entrando in una feroce corsa globale per ricoprire la terra con una copertura satellitare rivale in orbita terrestre bassa. Questi veicoli spaziali sono molto più vicini al pianeta rispetto ai tradizionali tipi geostazionari che trasmettono TV e comunicazioni remote. Ciò significa che possono connettere gli utenti a una banda larga più veloce. Lo svantaggio è che non rimangono in orbita così a lungo e richiedono molti più satelliti per ottenere la stessa copertura geografica.
I competitor dell’UE per il piano satellitare
L’attore dominante è la Space Exploration Technologies Corp. di Elon Musk. Questa società ha lanciato circa 2.000 veicoli spaziali per il suo sistema Starlink. Mira a fornire banda larga ai consumatori in regioni remote, nonché applicazioni di difesa e aziendali e ha il vantaggio di utilizzare i propri razzi riutilizzabili.
Altri puntano a gli obbiettivi dell’UE
Anche il fondatore del miliardario rivale Amazon.com Inc. Jeff Bezos sta pianificando un sistema simile chiamato Project Kuiper. L’equivalente più vicino dell’UE è una startup con sede nel Regno Unito chiamata OneWeb. Il Regno Unito fa ora parte di un consorzio che comprende il conglomerato indiano Bharti Global, SoftBank Group Corp. e l’operatore satellitare francese Eutelsat SA. Finora ha lanciato in orbita 648 satelliti.
