C’è trepidazione per il lancio, ormai sempre più vicino, del Google Pixel 5a.
Google Pixel 5a: come sarà?
Secondo vecchie indiscrezioni poi confermate, il Google Pixel 5a risulterà quasi identico al suo predecessore, il Google Pixel 4a 5G. Parliamo di similitudini in termini di dimensioni e di design e lo stesso processore. Entrambi gli smartphone adottano di fatti il SoC Snapdragon 765. Proprio oggi due smartphone appaiono presso la Federal Communications Commission (FCC), l’agenzia governativa statunitense che si occupa di tutte le telecomunicazioni interstatali via cavo, telefoniche e satellitari. La Commissione vaglierà se approvare le varianti del prossimo Google Pixel 5a. Non è la prima volta che Google sottopone due varianti dello stesso smartphone. E non costituirebbe un precedente inedito neanche l’approvazione della Commissione, ma questa volta i due modelli supportano delle caratteristiche differenti che giustificano la richiesta di Google.
Google Pixel 5a: il rapporto della Commissione
Secondo quanto riportato dalla Federal Communications Commission in un documento ufficiale, uno dei modelli Pixel 5a offre più supporto per le bande 5G sub-6 GHz. Nell’altra variante del modello, invece, la rete CDMA risulta disabilitata del tutto. Nello stesso documento ufficiale la Commissione menziona tre distinti numeri di modello. Di questi tre, relativi al Pixel 5°, l’ultimo viene indicato come numero di modello per Google Pixel 5°, accertandone quindi la certificazione. Dopo la risposta positiva della Commissione, Google annuncia che il rilascio del suo nuovo smartphone avverrà nello stesso periodo stesso periodo in cui l’anno scorso uscì il Google Pixel 4a. Questo indizio ci porta a pensare che nei prossimi mesi avremo una data ufficiale.
Le specifiche
L’edizione globale del Pixel 5a non gode del supporto per CDMA. Sebbene la Commissione menzioni tre modelli, non sappiamo quali appartengano alle varianti destinate agli Stati Uniti e quali ai mercati globali. Sappiamo invece che avrà un display OLED da 6,2 pollici, con un design a perforazione. La doppia fotocamera posteriore includerà un obiettivo ultrawide e non mancherà un tradizionale sensore di impronte digitali sul pannello posteriore. Per quanto riguarda il prezzo, potrebbe costare di più rispetto al device del 2020.
