Arriva la soluzione radicale contro le truffe. Gli operatori cominciano a annunciare la data in cui bloccheranno tutti i servizi a valore aggiunto a tutti gli utenti, in ossequio a una delibera Agcom. Cosa cambia e cosa devono sapere gli utenti.
Cosa sono i servizi a valore aggiunto?
I servizi a sovrapprezzo, spesso chiamati anche VAS (value added services) o servizi premium, sono servizi a pagamento. Di intrattenimento (giochi, video, foto, musica, etc.) e di informazione (meteo, oroscopo, news, gossip, etc.). Possono essere acquistati singolarmente (c.d. one shot) con un unico addebito (su credito o conto telefonico) o in abbonamento, mediante addebito settimanale (sempre su credito o conto telefonico). Per rendere più trasparente e consapevole il processo di acquisto dei servizi premium e per evitare attivazioni non volute, l’Autorità ha pubblicato la versione aggiornata del Codice di condotta per l’offerta dei servizi premium (CASP 4.0), approvato con delibera n. 108/19/CONS.
Ai servizi premium si accede, solitamente, navigando nel web, cliccando banner pubblicitari, sia da smartphone che da tablet o pc. Per impedire l’attivazione di servizi l’utente può chiedere al call center del proprio operatore o attraverso area web o applicazioni di self care, l’attivazione del barring. Ossia il blocco di qualunque servizio premium sia in abbonamento sia in acquisto singolo sul proprio numero di rete mobile.
Delibera AGCOM: cosa cambia adesso
Arriva la soluzione radicale contro le truffe. Gli operatori cominciano a annunciare la data in cui bloccheranno tutti i servizi a valore aggiunto a tutti gli utenti. Proprio in ossequio a una delibera Agcom.