L’ NPE Team, gruppo interno di ricerca e sviluppo di Facebook, lancia oggi la sua app sperimentale BARS. Questa consente ai rapper – o aspiranti tali – di creare e condividere le proprie performance rap, utilizzando ritmi creati professionalmente.
Cos’è BARS?
Questa è la seconda app a tema musicale lanciata dal team NPE. Recentemente, infatti, ha messo a disposizione del grande pubblico l’app per video musicali Collab. Mentre Collab, però, si concentra sul fare musica con altri online, BARS si rivolge invece agli aspiranti rapper che cercano di diffondere il più possibile i propri video.
Nell’app, gli utenti avranno la possibilità di scegliere tra le centinaia di ritmi creati da professionisti; quindi scriveranno i propri testi e potranno poi registrare il proprio video rap. BARS, inoltre, può anche suggerire automaticamente le rime mentre si scrivono i testi e offre diversi filtri audio e video per accompagnare i video, nonché una funzione di sintonizzazione automatica.
Ma non finisce qui! È disponibile anche una “modalità Sfida”, attraverso cui è possibile fare freestyle, con suggerimenti di parole da parte dell’app. L’esperienza è progettata in modo tale da accompagnare passo passo i giovani che vogliono semplicemente divertirsi con il rap. I video creati possono durare fino a 60 secondi e possono quindi essere salvati nel Rullino fotografico o condivisi su altre piattaforme di social media.
Continuare a far musica durante la pandemia
La pandemia ha avuto un ruolo centrale per la creazione di BARS. Essa, infatti, ha bloccato l’accesso alla musica dal vivo e ai luoghi in cui i rapper potevano sperimentare, generando così la necessità di creare uno spazio virtuale in cui mantenere vive queste forme di manifestazioni artistiche.
Spiega il membro del team NPE DJ Iyler, che scrive anche canzoni hip-hop con lo pseudonimo di “D-Lucks”: “So che l’accesso a studi di registrazione e apparecchiature di produzione costosi può essere limitato per aspiranti rapper. Inoltre, la pandemia globale ha interrotto le esibizioni dal vivo in cui spesso creiamo e condividiamo il nostro lavoro “.
Concorrenza a TikTok?
Nonostante l’attenzione alla musica, e al rap in particolare, la nuova app, in un certo senso, può essere vista come l’ennesimo tentativo di Facebook di sviluppare un concorrente di TikTok, almeno in questa categoria di contenuti. TikTok è già diventato un trampolino di lancio per musicisti emergenti, compresi i rapper; ha aiutato i rapper a testare i loro versi, è favorito da molti beatmaker e sta persino influenzando il tipo di musica che viene fatta.
Le tracce di Diss sono diventate anche un formato estremamente popolare su TikTok, principalmente come un modo per gli influencer di suscitare drammi e inseguire le visualizzazioni. In altre parole, c’è già una grande comunità sociale intorno al rap su TikTok e Facebook vuole riportare indietro parte di quell’attenzione sulla sua strada.
Alcune caratteristiche dell’app
L’app assomiglia anche a TikTok in termini di interfaccia utente. È un’interfaccia video verticale a due schede: nel suo caso, ha feed “In primo piano” e “Nuovo” invece di “Seguito” e “Per te” di TikTok. E BARS posiziona i pulsanti di coinvolgimento nell’angolo in basso a destra dello schermo con il nome del creatore in basso a sinistra, proprio come TikTok.
Tuttavia, al posto dei cuori per i video preferiti, i tuoi tocchi su un video danno “Fuoco”: un’emoji del fuoco tiene traccia. Puoi anche toccare “Spara” tutte le volte che vuoi. Ma poiché non c’è (fastidiosamente) alcuna funzione di tocco per mettere in pausa, potresti accidentalmente “sparare” un video quando stavi cercando un modo per interromperne la riproduzione. Per avanzare in BARS, scorri verticalmente, ma all’interfaccia manca un ovvio pulsante “Segui” per monitorare i tuoi creatori preferiti. È nascosto sotto il menu a tre punti in alto a destra.
La versione beta
Attualmente, la beta di BARS è disponibile sull’App Store iOS negli Stati Uniti e sta aprendo la sua lista di attesa. Facebook afferma che aprirà l’accesso agli inviti BARS in batch, a partire dagli Stati Uniti. Nel frattempo, gli aggiornamenti e le notizie sugli inviti verranno annunciati su Instagram .
I recenti lanci di Facebook dalla sua divisione di app sperimentali includono Collab e il collage-maker E.gg, tra gli altri. Non tutte le app, però, restano in circolazione. Se non riescono a guadagnare popolarità, Facebook le elimina, proprio come ha già fatto l’anno scorso con l’app video Hobbi, rassomigliante a Pinterest.