Questa è la nuova linea di Play Store: autenticazione degli sviluppatori per evitare le tante truffe del web. Grande azione di controllo atta a garantire il top dei servizi app.
Autenticazione degli sviluppatori: una DOC per gli sviluppatori?
Potremmo dire di sì, una sorda di certificazione di qualità. Infatti l’atteggiamento è cambiato, con una voglia di riscatto verso la garanzia non da poco. In questi mesi ci sono diverse polemiche relative alla sicurezza delle app disponibili su Play Store. Dai esperti un nuovo I diritto: lavorare seriamente per garantire qualità e sicurezza. In questi mesi sono stati trovati malware, mentre Google creava delle nuove linee guida per come devono essere presentate le app. Nella giornata di ieri sul blog ufficiale dedicato agli sviluppatori Android è stato aggiunto una nuova parola d’ordine: chiunque volesse pubblicare un’app su Play Store, dovrà prima impostare l’autenticazione a due fattori sul proprio account e registrare un indirizzo fisico.
La strategia di controllo
Da Google fanno sapere: “All’atto di registrazione di un account da developer, si dovrà specificare se si tratta di un privato o di un’azienda, inserire un nome a cui fare riferimento, un indirizzo fisico e verificare sia la mail che il numero di telefono“. Indubbiamente una stretta notevole contro l’incertezza della rete. In precedenza queste ultime due informazioni erano richieste ma mancava un processo di verifica. Altre novità saranno implementate progressivamente. Soprattutto con la richiesta di completare le informazioni mancanti.