Ne abbiamo parlato a gennaio, quando era uscita la demo, ma a giorni ci sarà l’atteso arrivo del gioco per Nintendo Switch Monster Hunter Rise. Vediamo di che cosa si tratta.
Monster Hunter Rise, cos’è?
Si tratta del sesto episodio della serie di giochi Monster Hunter. Prendendo possesso del nostro personaggio ci renderemo subito conto che vi sono delle sostanziali modifiche all’esperienza di base del gioco principale. Potremmo, banalmente, dire che sia solo diventato più semplice, ma è ricco di nuovi Wirebug e relativi attacchi, oltre che di armi completamente rinnovate. Uscito con Nintendo Switch, è stato esteso ad un pubblico più ampio, e potrebbe quindi risultare più semplice per chi invece ne ha già avuta esperienza.
Monster Hunter Rise: rivelate le date della demo per Nintendo Switch
Un nuovo compagno
Una delle aggiunte migliori è Palamute, una specie di cane che può affiancare il personaggio in battaglia. Chi ha già provato il gioco consiglia di giocare in compagnia, ma anche da soli può essere un’esperienza da provare. Uno dei momenti migliori consiste nell’attirare un mostro nella tana di un altro, per poi picchiarlo fino a stordirlo. Si chiama Wyvern Riding, e permette di montare il mostro con il nostro Wirebug.
Missioni Rampage
La sfida più ingannevole di Rise si chiama La Furia. Si tratta di una sorta di modalità assedio, in cui bisogna preparare difese e respingere nemici, fino all’arrivo del predatore Apex. Il massimo del divertimento qui è però in multiplayer, in quanto permette di contare su molti alleati. Per non parlare poi dei nuovi combattimenti, tutti in puro stile “Monster Hunter”, per chi sa di cosa si parla.
Conclusioni
Come abbiamo detto, Monster Hunter Rise uscirà su Nintendo Switch, in data 26 marzo. Il gioco, come illustrato sopra, appare più semplice dei suoi predecessori, ma rimane un’esperienza soddisfacente. Nonostante non possa essere considerato all’altezza del precedente, Monster Hunter: World, è riuscito a fare molto pur con una tecnologia più limitata.
