Il Parkinson è una malattia degenerativa che distrugge le cellule nervose del cervello incaricate di controllare il movimento. Preoccupante è che non esiste una cura per questa malattia. Secondo i rapporti, oltre 145.000 persone nel Regno Unito e 10 milioni di persone in tutto il mondo sono affette da Parkinson.
Parkinson ancora difficile diagnosticarlo?
L’aspetto impegnativo è la difficoltà nel diagnosticare la malattia. Molte aziende di tecnologia medica escogitano soluzioni per rendere più facile per i pazienti gli affetti del Parkinson. Charco Neurotech, con sede a Cambridge, è uno di loro. Fondata da Lucy Jung e Floyd Pierres nel 2019, Charco comprende un team di professionisti del design, ingegneria e medici per migliorare la qualità della vita delle persone con Parkinson. L’azienda lavora con la visione di utilizzare soluzioni semplici e non invasive, che possano avere un impatto sulla vita quotidiana dei pazienti.
Investimento di 205.000 sterline
L’Imperial College Innovation Fund ha fato il primo investimento di 205.000 sterline in questa tecnologia medica. In particolare, Charco Neurotech è il primo investimento dell’Imperial College Innovation Fund, un fondo di investimento in fase iniziale lanciato all’Imperial all’inizio del 2020. È gestito da Parkwalk Advisors e fa parte di un round seed da 500.000 seterline da invertitori come Amadeus Capital Partners, Crista Galli, RCA e Oxbridge Angels. Il nuovo fondo verrà utilizzato per lanciare CUE1 nel mercato britannico / UE all’inizio del 2021.
Parkinson affondato con astuzia?
Lucy Jung, CEO e co-fondatrice di Charco Neurotech, ha dichiarato: “Avendo lavorato a stretto contatto con i pazienti di Parkinson negli ultimi anni, riteniamo che CUE1 abbia il potenziale. Soprattutto per migliorare in modo significativo i loro sintomi, attraverso la sua esclusiva tecnologia di vibrazione controllata. Siamo entusiasti di continuare il nostro lavoro sul dispositivo e attendiamo con impazienza i risultati delle nostre sperimentazioni cliniche proposte“. La dott.ssa Brijesh Roy, Seed Investment Manager presso l’Imperial College di Londra, ha dichiarato: “Lucy e il suo team sono solo un ottimo esempio di startup di alta qualità fondate dallo staff di Imperial, dalla comunità di studenti e alumni. Dal lancio dell’ICIF in estate, abbiamo incontrato centinaia di fondatori straordinari e sono lieta che il primo investimento andrà a sostenere un team così entusiasta e capace di un importante impatto nella vita dei pazienti“.
