I Am Jesus Christ, è un vero e proprio simulatore di Gesù Cristo. Il gioco vi permette di vestire i panni del personaggio più rivoluzionario e importante della storia dell’umanità. Si anche più di Maradona, Elvis e Vasco Rossi, anche se molti sono troppo ignoranti per conoscerlo, e alcuni pensano che sia del capricorno. Questo gioco vi porta a rivivere in prima persona alcune delle tappe più significative del Nuovo Testamento. Che non è un testamento impugnato perché vostro padre ha lasciato tutto alla badante, ma si tratta della parola del così teorizzato figlio di Dio. No non Clapton quella era una scritto che andava in giro negli anni 70: vabbè ve lo fate spiegare da vostro padre.
I am Jesus Christ: mi viene bene dirlo?
Il videogioco in questione, vi assicura anche che potrete “compiere oltre trenta miracoli“e vi ricorda che dovrete “accumulare Spirito Santo“. Io fino ad ora ho solo trasformato l’acqua in vino: e mi è venuto anche abbastanza bene. Invece per avere ragione di Satana, si sta preparando all’uscita un altro aggiornamente: si chiamerà nuovo DPCM? No scherzo, comunque ad accompagnare questa notizia c’è un video che riassume il primo anno di sviluppo del progetto. Nel video viene confermato che tra giugno e luglio 2021 potrete mettere le mani gratuitamente sul Prologo. Questo vi permetterà di provare finalmente l’esperienza pubblicata da SimulaM e che ha già una sua pagina Steam dove potete seguirlo.
Non dissacrante ma banalizzante
In realtà questo pseudo gioco non è dissacrante, in quanto per dissacrare una cosa, bisogna essere colti e saper dimostrare, anche con la presa in giro, che il contrario sia più sacro. Per fare ciò si necessità di menti colte e raffinate, cosa difficile da trovare in sviluppatori: sempre alla ricerca di soldi in tutti i modi possibili. A dissacrante Cristo non ci è riuscito neanche Lucifero, che anzi ha potuto nel corso dei secoli, dimostrare che tutto sommato, sono tutti una grande famigghia. I am Jesus Christ è concettualmente di una banalità disarmante. Prima della sua uscita, tuttavia, dovrebbe esserci anche una demo tra fine aprile e inizio maggio. A questo punto rimaniamo in attesa di ulteriori dettagli dalla campagna Kickstarter che aiuterà il progetto a diventare miracolosamente realtà. Potete seguire la pagina della futura iniziativa di crowdfunding a questo link, per rimanere informati sulle novità legate al progetto. Se non riuscite a collegarvi: compratevi una barabola.
Internet: le cose peggiori del 2020
