Fujifilm ha appena presentato la fotocamera Instax Pal, un piccolo dispositivo digitale destinato agli adolescenti che vogliono stampare le loro foto.
La Instax Pal ha le dimensioni di una pallina da golf e può contenere circa 50 immagini da 4,9 megapixel. Include anche una scheda microSD se si desidera aumentare la capacità.
Gli scatti possono essere trasferiti in modalità wireless a uno smartphone per la modifica e la condivisione, e la fotocamera si accoppia anche con la stampante Mini Link 2 di Fujifilm in dotazione, rendendo più semplice la realizzazione di stampe fisiche.
Come mostra il video, la fotocamera consente anche di aggiungere suoni di pre-scatto per gli scatti con il timer. La funzione offre una selezione di suoni, ma è anche possibile registrarne di propri, come “smile” o “cheese”, che verranno emessi dall’altoparlante della fotocamera appena prima che scatti l’otturatore.
L’applicazione sembra essere anche piuttosto versatile, con molte opzioni di editing, oltre a funzioni come le animazioni che consentono di mettere insieme una serie di scatti che appaiono rapidamente uno dopo l’altro e che possono poi essere condivisi online.
La Instax Pal è disponibile in cinque colori – rosa, blu, verde, bianco e nero – e include un anello staccabile su una cordicella che consente di collegarla a oggetti come gli zaini per un accesso rapido.
Il pacchetto Instax Pal di Fujifilm, disponibile a ottobre, comprende la fotocamera, la stampante e l’applicazione e costa 199 dollari. Si tratta di una cifra non indifferente, soprattutto se si può acquistare la stampante Mini Link 2 a 99 dollari e stampare le immagini dal proprio smartphone. Ma Fujifilm spera che si tratti di un pacchetto abbastanza interessante da conquistare gli appassionati in cerca di un’esperienza fotografica più divertente. Potrebbe sicuramente essere un regalo piacevole.
La Instax Pal è l’ultima fotocamera Instax di Fujifilm, un marchio di lunga data lanciato nel 1998. Le vendite delle sue fotocamere Instax sono crollate con la crescita del mercato digitale due decenni fa, e l’arrivo degli smartphone ha compresso ulteriormente il marchio.
Ma circa 10 anni fa l’azienda ha percepito un rinnovato interesse per la tecnologia analogica e le vendite delle fotocamere Instax hanno ricominciato a prendere piede, spingendo l’azienda a presentare una serie di nuovi dispositivi che offrono stampe direttamente dalla fotocamera.
