E se l’immortalità umana smettesse di essere un tema da scrittori fantasy e diventasse la realtà? Alcune aziende, sparse in giro per il mondo, credono in questo missione apparentemente impossibile. Apparentemente perchè grazie a processi come la criogenesi è possibile preservare la vita con l’intento di “risvegliarla” nel futuro. Un futuro sicuramente non vicino ma nemmeno così lontano.
Un azienda in particolare con sede a Scottsdale, Arizona, chiamata Alcor crede veramente in questo obiettivo. I suoi scienziati hanno già le strutture necessarie perchè questo avvenga. Alcor è l’azienda leader nel settore della crionica ha già stilato una serie di tariffe atte a definire meglio tutto il processo distopico di congelamento umano.
Immortalità umana: come lavora Alcor?
Alcor si occupa essenzialmente di fornire i materiali necessari al fine di sviluppare il processo della crionica, noto volgarmente come congelamento. Ovviamente tale processo non è una passeggiata ma consta di una serie di step. I prezzi definiti dall’azienda non sono alla portata di tutti ma solo di chi può permetterselo. Una conservazione completa del corpo ad Alcor costa l’incredibile cifra di 145.000 £, con costi annuali per un totale di 510 £ dopo la morte della persona. Alcor ha anche fiducia che in futuro coloro che si sono congelati potranno vivere e ricordare il loro passato.
Secondo il Ceo Max More questa attività non è solo riservata a chi può permetterselo economicamente. Anche la classe media può usufruire di questa “immortalità” crionica. “Quindi per la stragrande maggioranza delle persone, in realtà è abbastanza abbordabile. Se puoi permetterti di andare da Starbucks ogni due giorni per un caffè, puoi permetterti la crionica“, ha detto More.
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