Tra i leak più chiacchierati: due versioni gemelle, ambientazione ispirata al Sud-Est asiatico (Indonesia in primis), focus ecologista e un hub-resort multiplayer. Tutto ancora da confermare.
Le voci sulla prossima generazione di Pokémon si fanno sempre più insistenti. Secondo una serie di indiscrezioni non ufficiali, i capitoli provvisoriamente chiamati Pokémon Wind e Pokémon Waves debutterebbero in esclusiva su Nintendo Switch 2, riportando la saga a un approccio open-world più maturo e coerente con i temi dell’epoca: ambiente, crescita personale e rapporto tra uomo e natura.
Cosa dicono i rumor (in sintesi)
- Due versioni, un’unica visione: Wind e Waves incarnerebbero elementi naturali complementari (vento e acqua) e un macro-tema dell’“Infinito”, che attraversa storia, geografia e design dei Pokémon.
- Nuova regione: non più Europa come ispirazione, ma Sud-Est asiatico — con un’iconografia che rimanderebbe a arcipelaghi indonesiani, città verticali e foreste pluviali.
- Direzione creativa: alla regia tornerebbe Shigeru Ohmori; parte dei dettagli trapelati sarebbe ricondotta a documenti interni datati 2021 (informazioni, ribadiamo, non verificate).
Trama e personaggi (secondo i leak)
Il/la protagonista, tredicenne di una metropoli che ricorda Kuala Lumpur, parte con la famiglia per una vacanza in un resort tropicale: da qui si apre l’avventura.
- Rivale locale: coetaneo originario dell’arcipelago, legato alla natura del posto.
- Il “villain” ambiguo: il presidente dell’hotel, un anziano che sognava un resort in armonia con l’ambiente; dopo un evento tragico, avrebbe virato su uno sviluppo predatorio, guidando un’azienda che sacrifica gli ecosistemi al profitto.
Nuove meccaniche: Tenko-Waza e sopravvivenza
Una delle innovazioni più discusse è la Tenko-Waza (“tecniche del tempo” / “mosse meteo”): il clima influenzerebbe le battaglie e l’esplorazione, dinamizzando habitat, incontri e strategie.
- “Survival Professor”: un/una giovane Professore/Professoressa studierebbe il legame fra Pokémon e fenomeni atmosferici.
- Interazione ambientale: oltre a catturare e allenare, il giocatore accudisce, tocca, cavalca i Pokémon, gestendone bisogni e affinità in ambienti ostili (giungle, coste, fondali).
- Esplorazione totale: dal mare alle foreste, fino a sessioni subacquee, ampliando la libertà vista in Scarlatto e Violetto.
Un hub multiplayer dentro la storia
L’avvio non sarebbe nel classico villaggio, ma in un mega resort-hotel che funge da hub sociale:
- Incontri in tempo reale, scambi, missioni condivise;
- un’impostazione quasi MMO-like, pur restando coerente con la struttura a versioni della serie.
I Leggendari: il saggio del vento e la madre delle onde
I due Pokémon Leggendari rifletterebbero i poli tematici del mondo:
- Vento: un vecchio saggio che vive su un’isola remota, guida con correnti e scelte di equilibrio.
- Onde: una figura materna e purificatrice, simbolo di accoglienza e rigenerazione.
Entrambi riconoscono solo chi dimostra cura e comprensione verso i propri Pokémon, premiando la sensibilità del giocatore.
Perché questi rumor fanno discutere
- Cambio d’orizzonte geografico: dall’Europa a una regione tropicale viva, mutevole e climatica.
- Focus ecologista: il conflitto progresso-natura come spina dorsale narrativa, non mero sfondo.
- Evoluzione del multiplayer: un hub persistente che potrebbe ridefinire scambi e cooperativa.
- Meccaniche meteo: la Tenko-Waza spingerebbe verso squadre e build reattive all’ambiente.
Prudenza d’obbligo
Tutto quanto sopra rientra nel perimetro delle indiscrezioni. Finché non arriveranno annunci ufficiali, nomi, feature e contesto vanno considerati provvisori. Resta, però, l’idea affascinante di una generazione che alzi l’asticella: un mondo tropicale dinamico, clima come gameplay, e una storia che parla apertamente di ecologia, eredità e crescita personale. Se queste “onde” e questi “venti” dovessero soffiare davvero su Switch 2, potrebbero inaugurare la svolta più matura nella storia dei Pocket Monsters.



