I giocatori del Sudafrica potranno finalmente giocare a Valorant con un ping decente.
Riot ha confermato che Valorant avrà presto dei server dedicati per i giocatori del Sudafrica, una comunità che è stata trascurata per oltre due anni. Tuttavia, lo sviluppatore ha ora rettificato il problema ufficializzando i server esclusivi.
La produttrice esecutiva di Valorant, Anna Donlon, ha dato la grande notizia su X, confermando che Riot sta lavorando a server esclusivi per il Sudafrica.
“Ciao, Sudafrica! Sappiamo che è stata una lunga attesa, ma è finalmente arrivato il momento di portare i server locali sulla vostra strada! Ulteriori informazioni in arrivo”, ha dichiarato Anna.
Valorant avrà presto dei server sudafricani
Mentre i giocatori sudafricani stavano già giocando a Valorant in condizioni inadatte, con ping di 200 ms e a volte superiori nei server vicini, la patch 6.02 ha peggiorato le cose per loro. Nella patch, Riot ha annunciato che i giocatori che superano i 140ms subiranno un’imprecisione nella registrazione dei colpi, il che significa che chiunque giochi su un server di un’altra regione per necessità subirà la sorte.
Poiché i giocatori sudafricani utilizzano i server del Bahrein come luogo più vicino, alla fine hanno subito un colpo. Ora Riot sta rendendo le cose più semplici per tutte le parti coinvolte, la comunità del Bahrein per la gestione dei giocatori con ping elevato e la comunità sudafricana per lo svantaggio competitivo.
In collaborazione con Carry1st, lo sviluppatore sta per introdurre server esclusivi per il Sudafrica.
Questa è un’ottima notizia per gli aspiranti professionisti che non hanno potuto competere in circostanze favorevoli a causa dello svantaggio del ping. I server locali apriranno le porte a nuovi talenti e permetteranno ai giocatori occasionali di giocare a Valorant in tutta tranquillità.
La tempistica esatta per l’aggiunta dei server a Valorant rimane incerta. Tuttavia, il solo fatto che Riot ci stia lavorando attivamente porta soddisfazione alla base di giocatori sudafricani. Non ci vorrà molto prima che Riot introduca ufficialmente i server locali per soddisfare la comunità africana.