Google vi chiederà presto di usare una Passkey, e dovrete assolutamente farlo

0
376
Big Tech: le misure anticovid richieste ai dipendenti

Google inizierà a richiedere agli utenti di creare e utilizzare un passkey per accedere a Gmail e ad altri servizi Google. I passkey sono un nuovo metodo di accesso al proprio account, più sicuro della password. Ora è possibile attivarle nella pagina delle impostazioni dell’account e, sinceramente, è bene provarle.

Anche se all’inizio può sembrare strano, i passkeys aprono molte possibilità per accedere e mantenere il proprio account più sicuro. Questo perché richiedono l’accesso a un dispositivo fisico, mentre una password può essere semplicemente copiata e incollata nel sistema di un malintenzionato per accedere al vostro account.

Google afferma che inizierà a spingere gli utenti ad accedere ai propri account personali utilizzando i passkeys e, se l’utente accetta, renderà i passkeys il modo predefinito per accedere al proprio account Google. In questo modo, ogni volta che si accede all’account verrà visualizzato un messaggio che richiederà l’uso della passkey invece di inserire la password.

Anche Apple ha introdotto l’uso delle passkey con iOS 17, rendendo più facile l’accesso a vari account utilizzando l’autenticazione del dispositivo, come l’impronta digitale, Face ID o un codice PIN. Google sembra decisamente intenzionato ad allontanare il più possibile le persone dalle password, dato che l’azienda offre da tempo l’opzione “accedi con il dispositivo” che richiede di premere un prompt invece di inserire la password.

Man mano che un numero sempre maggiore di aziende si orienta verso l’uso di passkeys per accedere a diverse applicazioni e servizi, è probabile che sempre più aziende vi spingano verso queste opzioni di sicurezza aggiornate. Per questo motivo, provarle sul proprio account Google è un modo eccellente per familiarizzare con il loro funzionamento, in modo da essere pronti quando anche altri account inizieranno a utilizzarle.

Google non ha fissato una data ultima in cui smetterà di supportare le password, quindi probabilmente non è un problema di cui preoccuparsi. Ma se volete rendere l’accesso più accessibile e sicuro, vi consiglio di provare Google Passkey la prossima volta che vi viene richiesto.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here