Duet AI, l’assistente AI per Google Workspace, è stato appena reso disponibile per quasi tutte le applicazioni Workspace. Durante il Google Cloud Next, il gigante tecnologico ha illustrato come lo strumento di intelligenza artificiale generativa sia in grado di svolgere ogni tipo di attività che alleggerisce il carico di lavoro quotidiano di un dipendente. In Slides, Meet, Gmail e Chat, tra le altre, Duet AI può essere implementato per togliere all’utente i compiti più banali.
Un esempio concreto di ciò che Duet AI può fare è rappresentato da Google Meet. Durante una videochiamata, lo strumento può prendere appunti e riassumere ciò che è stato trattato durante la conversazione. Nel caso in cui qualcosa sia sfuggito alla vostra attenzione, potete anche chattare con il bot durante la chiamata per scoprire esattamente cosa è stato detto. Le integrazioni con altre applicazioni di Workspace consentono di sfruttare facilmente queste informazioni, ad esempio copiando i riassunti in un file di Docs. Questa particolare applicazione, tuttavia, non sarà disponibile inizialmente: Workspace Labs supporterà le note AI nei prossimi mesi.
Altri esempi abbondano, come la creazione automatica di una presentazione Slides basata sulle note iniziali. Si tratta di un territorio in qualche modo familiare per coloro che hanno già familiarità con le funzionalità di intelligenza artificiale della suite Microsoft 365. Tuttavia, una caratteristica specifica di Google Meet è quantomeno unica: la funzionalità “partecipa per me” consente agli utenti di non partecipare a una conversazione e di trasmettere comunque le informazioni a coloro che partecipano. Inoltre, il già citato riepilogo di ciò che è stato discusso può essere consultato in seguito.
All’interno di Google Chat è possibile conversare direttamente con un bot AI generativo. Questa funzionalità si integra perfettamente anche con le altre app di Workspace: ad esempio, chi desidera riepilogare un testo di Docs o richiedere un punto di dati da Google Sheets può procedere con la richiesta. Per le conversazioni individuali all’interno di Chat, è ora disponibile la funzione “risposta intelligente”, che crea una risposta personalizzata con un solo clic. Oltre alle innovazioni specifiche per l’intelligenza artificiale, c’è anche una nuova interfaccia per Google Chat che include una migliore funzionalità di ricerca. È stato introdotto il supporto per gruppi di chat fino a 500.000 partecipanti.
Un’attenzione particolare alla privacy
La diffusione dell’IA generativa nelle aziende si basa molto sulla gestione sicura dei dati. La privacy è uno dei punti cardine dell’annuncio di Google: i dati che le organizzazioni inseriscono in Workspace non andranno da nessun’altra parte e non saranno utilizzati per addestrare nuovi modelli di IA.
Gli utenti finali possono provare Duet AI con una prova gratuita. Gli interessati devono solo indicare, oltre ai dati personali, quanti dipendenti ha l’organizzazione in questione e se è già cliente di Workspace.