Il ransomware è uno dei problemi informatici considerati più rilevanti dagli Stati Uniti. Si può definire come un tipo di malware che infetta i sistemi informatici e che può essere evitato solo pagando una somma. L’amministrazione Usa ha deciso di riunire trenta paesi con l’obiettivo di combatterlo limitando al minimo le crisi informatiche. La Cnn lo ha riportato la notizia affermando anche che “l’obiettivo dell’alleanza sarà accelerare la nostra cooperazione nella lotta alla criminalità informatica“.
Gli Stati Uniti hanno esortato anche la Russia a combattere questo problema informatico che, se non toccato e discusso, potrebbe rivelarsi devastante.
Ransomware: cosa dicono gli Stati Uniti?
Il consigliere per la sicurezza nazionale, Jake Sullivan, ha dichiarato che lo scopo dell’incontro con gli altri paesi è “accelerare la nostra cooperazione nella lotta alla criminalità informatica, migliorare la collaborazione delle forze dell’ordine, arginare l’uso illecito della criptovaluta e impegnarsi diplomaticamente su questi problemi“.
Per Joe Biden agire contro il pericolo informatico è un obiettivo fondamentale. “L’obiettivo dell’alleanza sarà “accelerare la nostra cooperazione nella lotta alla criminalità informatica, migliorare la collaborazione delle forze dell’ordine, arginare l’uso illecito della criptovaluta e impegnarsi diplomaticamente su questi problemi“.
Per rafforzare la sicurezza informatica, aggiunge Biden, “il governo federale ha bisogno della partnership di ogni americano e di ogni azienda americana in questi sforzi“.