I paesi del G7 hanno raggiunto un accordo per disciplinare l’uso dei dati digitali. La notizia è stata riportata in un comunicato dopo la riunione dei ministri del Commercio del G7 a Londra. L’accordo è un primo passo verso in regolamento comune per il commercio digitale.
Il G7 ha raggiunto un accordo sul commercio digitale?
Ii paesi del G7 ha concordato i principi per disciplinare l’uso dei dati transnazionali e il commercio digitale. A dare l’annuncio è stata la Gran Bretagna in un comunicato dopo una riunione dei ministri del Commercio a Londra. Secondo Londra, l’accordo sarebbe una svolta che potrebbe liberalizzare centinaia di miliardi di dollari in commercio internazionale. L’accordo stabilisce una via di mezzo tra i regimi di protezione dei dati altamente regolamentati utilizzati nei paesi europei e l’approccio più aperto degli Stati Uniti. “Ci opponiamo al protezionismo digitale e all’autoritarismo e abbiamo adottato i princìpi del commercio digitale che guideranno l’approccio G7 al commercio digitale”, si legge nel comunicato diffuso dalla Gran Bretagna. I principi riguardano mercati digitali aperti; flussi di dati transfrontalieri; tutele per lavoratori, consumatori e imprese; sistemi di trading digitale; e una governance globale equa e inclusiva, afferma anche il comunicato.
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