Ci sono molti dischi rigidi e SSD per archiviare i nostri file, ma non tutti sono uguali. Occorre saper scegliere con criterio, in base a cosa ci serve, ma molto dipende da che tipo di file dobbiamo trasportare. Vediamo dunque qualche consiglio.
Dischi rigidi e SSD, qualche consiglio?
Per cominciare, mettiamo a confronto le due unità. Il disco rigido è più conveniente, ma anche più lento e fragile. Oltretutto, non è comodo per il trasporto, cosa che invece è più semplice con un SSD. Per la questione dei dati, dipende da quanti dobbiamo archiviarne: se sono molti, un disco rigido è sicuramente la scelta migliore. Un altro suggerimento: è bene evitare di usare un disco rigido o un SSD come unica unità di backup. Il primo potrebbe infatti facilmente danneggiarsi, il secondo perdersi data la sua dimensione ridotta. Detto ciò, vediamo qualche modello.
Disco rigido esterno: quale conviene acquistare
SSD portatile SanDisk Extreme v2
Uno dei migliori in circolazione. 10 GBps, alimentato da un SSD NVMe e dotato di un chip bridge USB 3.2 Gen 2, possiede ottime prestazioni e maggiore sicurezza. Risponde rapidamente durante la lettura dei file multimediali e dei documenti, e anche quando è sottoposto a grandi trasferimenti di scrittura mantiene la migliore velocità della categoria. Il design è piccolo e leggero, resiste all’acqua e alla polvere, la capacità arriva a 4 TB e ha una garanzia di cinque anni.
WD My Passport
Qui invece abbiamo il migliore dei dischi rigidi esterni. Solido track record, protezione tramite password e capacità fino a 5 TB, con garanzia fino a tre anni. La protezione è assicurata tramite una password di crittografia hardware AES a 256 bit.
SanDisk Extreme Pro v2
SSD USB portatile pensato per uso professionale. Se utilizzato con sistemi che supportano completamente la sua connessione, offre velocità di trasferimento file molto elevata. Inoltre ospita SN730E di WD, un’unità speciale SSD PCle 3.0 x4 M.2 NVMe e un chip bridge ASMedia ASM2364 USB Gen 2×2. Il tutto protetto da un telaio rigido in alluminio, ricoperto da silicone per assorbire gli urti. Resistente all’acqua e alla polvere, veloce e ben progettato, è sicuro grazie alla crittografia dell’intero disco AES a 256 bit con password.
LaCie Rugged RAID Pro
Questo disco rigido è un po’ costoso, ma ha anche il diritto di esserlo. Include infatti un mese di tutte le app Adobe gratuito, per un valore di circa 79 dollari. Oltretutto, viene venduto fornito con tre anni di protezione gratuita per il ripristino dei dati: un servizio che, da solo, può costare molto. Se avete bisogno di un disco rigido per uso professionale, questo potrebbe essere una buona idea.
Samsung T7 Touch
Un innovativo SSD portatile, che combina le prestazioni USB 3.2 Gen 2 con la sicurezza hardware AES a 256 bit, sbloccabile con un semplice tocco. Possiede infatti uno scanner di impronte digitali integrato, ed un design elegante e solido. Struttura in alluminio, disponibile in diversi colori.
Samsung X5
Un SSD portatile Thunderbolt 3, il più veloce visto finora. Include crittografia su hardware AES a 256 bit, e protezione con password: nessuna garanzia a tre anni, però, e poche opzioni di colore.
SSD TB3 portatile Sabrent Rocket XTRM-Q
Se prevedete di utilizzarlo con più dispositivi e diverse piattaforme, è quel che fa per voi. Decisamente conveniente, supera la maggior parte delle altre unità TB3. La flash NAND QLC a volte può essere lenta, ma il prezzo è competitivo, le prestazioni buone e il design accattivante e durevole.
Ultimi consigli
Se siete pratici di elettronica, potete anche pensare di creare da voi la vostra unità portatile. Online è possibile trovare, a prezzi modici, custodie per unità da 2,5 pollici: basterà inserire una vecchia unità, per farla diventare un disco rigido o un SSD. Se possedete un’unità M.2 sostituita da un laptop o da cui è stato eseguito l’upgrade sul desktop, potete valutare gli alloggiamenti NVMe di MyDigitalSSD e Pluggable. Se invece non disponete di un’unità da utilizzare, potete scegliere il recente WD Blue SN550. Ricordate soltanto che le unità fai da te non sono sigillate, il che significa che potrebbero essere meno resistenti alla polvere e all’umidità.