L’anno che abbiamo da poco lasciato è stato fondamentale per i giochi come Animal Crossing: New Horizons, Genshin Impact o Doom Eternal. Purtroppo però l’emergenza ha anche causato dei rallentamenti. Ecco quindi cinque giochi che probabilmente quest’anno subiranno ritardi.
Quali sono i cinque giochi che tarderanno?
La causa dei ritardi è sicuramente da ricercarsi nell’obbligo, da parte di molti studi, di far lavorare da casa i dipendenti, rallentando così di molto lo sviluppo dei vari giochi. Vediamo adesso nel dettaglio questi cinque titoli.
Cyberpunk-2077: il videogioco che ha creato malumori
God of War Ragnarok
Era stato svelato al PS5 Showcase di Sony della scorsa estate. Nonostante si trattasse solo di un piccolo teaser, con la frase “Ragnarok is coming 2021”, questo era stato sufficiente ad alzare l’attesa alle stelle. Non è però sicuro che la Sony riesca a mantenere questa promessa, anche se l’intento di farlo uscire nel corso di quest’anno era sincera. Sembra, inoltre, che la Sony Santa Monica stia lavorando anche ad un altro progetto, e anche se questa non è un’eventualità così insolita, sicuramente la suddivisione di lavoro e tempi potrebbero rallentare Ragnarok. Anche se così non fosse, tuttavia, ci potrebbero essere degli intoppi nella linea del motion capture. Insomma, non ci resta che aspettare.
Cyberpunk 2077
La CDPR aveva pubblicato una roadmap dei contenuti, mostrando patch e piani DLC per tutto quest’anno. L’idea era di rilasciare le versioni Series X e PS5 di Cyberpunk, ma con tutti i problemi insorti con le versioni last-gen, non sorprenderebbe se le date slittassero. Quest’ultima risulta ancora difficilmente giocabile, e le patch in questione avrebbero avuto proprio la funzione di risolvere queste criticità. Anche dopo, però, non c’è alcuna certezza che il DLC sia stabile quando verrà rilasciato. CDPR pare inoltre non sapersi adattare benissimo alle tempistiche, quindi probabilmente anche questo titolo potrebbe uscire più tardi del previsto.
Stray
In questo gioco di PS5 Showcase il protagonista è un gatto detective, alle prese con il mistero di un mondo meccanico. Era stato rilasciato anche in questo caso un trailer di annuncio, ma poi più nulla. Inoltre, al momento del trailer lo studio non aveva ancora assunto figure quali ingegneri di programmazione, artisti e designer di livelli. Nessuna data di uscita, dunque, e ancora mistero anche sul tema del gioco.
Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2
Il sequel di Vampire: The Masquerade Bloodlines è forse il progetto più travagliato. Basti dire che è in programmazione da ben sei anni, è tuttora in fase di sviluppo e presenta ugualmente dei problemi. Recentemente poi il direttore narrativo senior, Cara Ellison, ha lasciato lo studio, a distanza di pochi mesi dall’abbandono di altri due sviluppatori senior. E non è neppure la prima volta che Bloodlines 2 viene rimandato: la prima volta era accaduto nel 2019, la seconda a metà dello scorso anno, portando come giustificazione le “aspettative dei giocatori e ambizioni degli sviluppatori”. In definitiva, le cause del ritardo sono quasi sempre le stesse, cambiamenti di leadership in larga parte, e anche se il trailer è in giro dal 2019, la data pare non sia ancora definitiva.
Ghostwire: Tokyo
Era stato rivelato all’E3 del 2019, presentandosi come qualcosa di inquietante e misterioso. A parte questo e il nome di Shinji Mikami, un grande autore di videogiochi, però non si è saputo altro. In seguito è stato fatto sapere che sarebbe diventato un’esclusiva a tempo per PS5, insieme a Deathloop. Di entrambi i giochi sono usciti i trailer, ma Ghostwire è rimasto senza una data di uscita. All’inizio di gennaio, poi, alla conferenza CES della Sony è stato annunciato che sarebbe uscito ad ottobre di quest’anno. Anche questa volta si è rivelato un falso allarme, in quanto le date sono state cancellate. Concludendo, Ghostwire: Tokyo potrebbe slittare addirittura al 2022.
