Bonus 500 Euro: cosa c’è da sapere

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bonus 500 euro

Dall’undici Novembre è partita la procedura per poter ottenere il Bonus 500 Euro che si dovrà spendere in prodotti tecnologici, per aiutare la popolazione Italiana ad essere sempre connessa con la migliore rete possibile. Per usufruire del bonus bisognerà rispettare alcuni criteri che vi andremo ad elencare. Sicuramente sarà un aiuto per le persone meno abbienti.

Bonus 500 Euro: a chi è rivolto?

Innanzitutto per ottenere il Bonus 500 Euro si dovrà avere un ISEE inferiore ai 20.000 euro. È però importante evidenziare che ci sono anche alcuni vincoli per i beneficiari legati alle velocità di connessione. Fino alla data dell’undici Dicembre si è stimato che sono state prenotate risorse per un totale di circa 35 milioni di euro dai beneficiari interessati ad acquistare una connessione di rete a banda ultralarga con annesso tablet o PC. Gli operatori che hanno presentato domanda fino ad ora per essere accreditati sono 205, di cui 156 hanno completato con successo l’accreditamento. Dal 9 Novembre 2020 sono arrivate oltre 89.000 richieste di prenotazione voucher e allo stato attuale ne risultano già attivati oltre 9000.

Bonus 500 Euro: per quanto tempo è sottoscrivibile?

Come noto, il bonus 500 euro, è sottoscrivibile fino ad esaurimento delle risorse destinate al finanziamento del contributo statale. Ha un valore massimo di 500 euro per singolo nucleo familiare, di cui una somma compresa tra i 200 e i 400 euro verrà destinata a uno sconto sui servizi di connettività da almeno 30 Mbps. La durata minima della sottoscrizione sarà non inferiore a 12 mesi, mentre per lo sconto sulla fornitura di un PC o di un tablet verrà destinata una somma compresa tra i 100 e i 300 euro. Ma alcune regioni hanno chiesto di limitare l’iniziativa solo ad alcuni comuni, per cui nelle regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria e Toscana le offerta sono disponibili per i soli residenti in alcuni Comuni.

Piano voucher Fase I: in cosa consiste?

Un ulteriore limite per i beneficiari e per gli operatori è rappresentato da quanto dichiarato nel Decreto sul piano voucher Fase I, all’articolo 3, comma 4, in merito all’ambito di applicazione. Nel Decreto sul bonus 500 euro, viene infatti evidenziato che, nel rispetto del principio di neutralità tecnologica, nel caso in cui un’unità abitativa è servita da più infrastrutture, la priorità sarà data solo a quella con il più elevato livello di velocità di connessione. Nel Decreto si legge testualmente: “Nel caso in cui l’unità abitativa sia servita da più di un’infrastruttura a banda ultralarga, i beneficiari del contributo devono stipulare contratti per i servizi di massima velocità di connessione ivi disponibili, potendo a tal fine rivolgersi sia all’operatore che gli fornisce il servizio tramite il contratto vigente al momento della richiesta del contributo, sia ad altro operatore”.

Bonus 500 Euro: le problematiche del Decreto

In altri termini, già nel Decreto è stato esplicitamente evidenziato che i beneficiari dovranno stipulare contratti per i servizi con le più elevate velocità di connessione disponibili, in caso di presenza di più infrastrutture. Dunque, se in una determinata area risultano disponibili connessioni diverse, ad esempio in tecnologia FTTC e FTTH, il cliente beneficiario non potrà scegliere quale tipo di connessione acquistare con il bonus 500 euro e sarà costretto ad attivare quella con la velocità più elevata. Per la stessa ragione, operatori che non offrissero in una determinata area le connessioni con velocità più elevata tra le varie disponibili non possono attivare il voucher ai beneficiari. Ma l’Agcom ha pensato di risolvere questa situazione, infatti ci sono novità in merito.

Agmoc: ufficilizza la nuova Broadband Map

L’AGCOM ha ufficializzato la nuova broadband map per il bonus 500 euro per internet, tablet e PC, messa a disposizione degli operatori per verificare le tipologie di connessioni disponibili in una determinata area. L’AGCOM ha creato una nuova mappa per supportare gli operatori nella verifica delle tipologie di connessioni disponibili in un dato numero civico, permettendo loro di acquisire il cliente tramite il piano voucher dopo aver valutato se in quel punto siano in grado di fornire la connessione più veloce tra quelle disponibili.

Ricordiamo infatti che i beneficiari del Bonus 500 euro Fase I (con ISEE inferiore ai 20.000 euro) potranno attivare esclusivamente le offerte con le velocità più elevate disponibili al proprio indirizzo. Proprio per questo, gli operatori dovranno utilizzare la mappa per verificare se sia possibile o meno validare l’attivazione dell’offerta aderente al bonus 500 euro. La nuova broadband map divide il territorio italiano in 750 milioni di punti e dispone di algoritmi di calcolo modificati per ridurre i tempi di generazione e garantire un più efficace aggiornamento delle informazioni, così da rappresentare tempestivamente gli eventuali sviluppi delle reti.

Bonus 500 Euro: l’aggiornamento di Agcom

L’aggiornamento ufficializzato il 17 Dicembre 2020, segue quello di fine Ottobre 2020 con cui l’AGCOM aveva anche reso disponibile un nuovo sistema automatizzato di acquisizione dati per gli operatori che possiedono infrastrutture d’accesso proprietarie. Chiaramente, anche la nuova mappa dedicata agli operatori resterà a disposizione di tutti i cittadini per verificare in qualsiasi momento la qualità delle connessioni disponibili al proprio indirizzo civico. In questa prima fase, verranno elencate tutte le informazioni relative alle connessioni FTTH, FTTC e FWA. Prossimamente, l’AGCOM includerà anche le connessioni ADSL e, già dai primi mesi del prossimo anno, anche i dati relativi alle reti mobili. Inoltre, in futuro saranno rese disponibili anche mappe tematiche e gli open data per ulteriori utilizzi nel quadro degli interventi avviati dal Governo.

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