MSI, uno dei produttori di componenti per computer più famosi al mondo, ha appena risolto un grave bug che riguardava alcune schede madri e che causava schermate blu della morte.
Buone notizie per gli utenti Intel, poiché MSI ha appena distribuito una patch per risolvere un problema sollevato da molti utenti delle sue ultime schede madri. Nelle ultime settimane, gli utenti si sono lamentati di errori casuali che causavano schermate blu della morte (BSOD) su alcune configurazioni hardware.
Il problema individuato è stato ricondotto ai parametri dell’architettura ibrida di Intel e riguarda i processori Core i9 di 13a generazione e specifiche versioni di Windows. Per essere più precisi, il problema è legato esclusivamente a :
Gli utenti che hanno sperimentato queste frustranti schermate blu della morte si sono spesso trovati di fronte ai messaggi “Processore non supportato”. In risposta, MSI ha rilasciato un aggiornamento del BIOS che teoricamente risolve il problema. La nuova versione dovrebbe applicare l’ultimo microcodice del processore Intel (uCode).
Questo aggiornamento è destinato a correggere i BSOD derivanti da problemi di compatibilità su alcune schede madri delle serie 600 e 700, in particolare se abbinate ai processori Core i9 di 13a generazione e ai sistemi operativi Windows descritti in precedenza.
Sebbene la versione specifica del BIOS aggiornato non sia esplicitamente dettagliata nella dichiarazione dell’azienda, MSI consiglia agli utenti di tenere d’occhio una versione contrassegnata per settembre, accompagnata da una descrizione che fa riferimento alla risoluzione del bug.
L’aggiornamento non sembra quindi essere immediatamente disponibile, ma dato il riferimento a “settembre”, ci aspettiamo che venga distribuito nei prossimi giorni. Se siete affetti dal bug che causa le schermate blu della morte, non possiamo che consigliarvi di tenere d’occhio l’arrivo della nuova versione sul sito ufficiale di MSI o sul software dedicato alla vostra scheda madre.